Lo studio sullo Split Payment è soltanto l’ultima delle numerose azioni messe in campo dalla CNA per mostrare le pesanti conseguenze sul mondo delle imprese del provvedimento fiscale introdotto dal Governo.
Fin dall’inizio, la CNA ha monitorato e informato puntualmente i propri associati, attraverso circolari*, comunicati stampa e notizie sul sito nazionale*.
L’Unione Costruzioni ha inviato una lettera e un dossier tecnico ai Commissari europei Bienkowska e Moscovici e il Commissario Moscovici ha risposto complimentandosi, in primo luogo, per il dossier tecnico inviato unitamente alla lettera. Il suo portavoce ha inoltre sottolineato che la Commissione avrebbe inviato una comunicazione al Consiglio Europeo esponendo le sue obiezioni alla misura richiesta.
Uno studio dell’Osservatorio CNA sulla tassazione delle piccole imprese ha dimostrato che nel 2015 le imprese soggette allo split payment e al reverse charge avranno un ammanco mensile di 2 miliardi e anche sulla base di questi risultati, la CNA ha deciso di lanciare una petizione online, per dire “No allo split payment”, alla quale hanno partecipato migliaia di imprese di costruzioni, installazione impianti e fornitori in generale della PA.
Quesiti sono poi stati inviati da CNA all’Agenzia delle entrate
Insieme alle altre associazioni che compongono Rete Imprese Italia, CNA ha pubblicato un appello sul Sole 24 ore intitolato “Niente freni alla ripresa, via il reverse charge e lo split payment”.
Numerose, infine, sono state le iniziative organizzate dalle CNA territoriali in tutt’Italia, da incontri con parlamentari a corsi e seminari per spiegare tutte le novità fiscali alle imprese.
Un’attività, quella di CNA sullo Split Payment, che ha attirato anche l’attenzione dei media, che hanno rilanciato gli studi dell’Osservatorio e realizzato interviste ai rappresentanti CNA. Dal Corriere della sera al Tg5, che ha intervistato il Presidente Vaccarino, passando per la trasmissione di Radio Rai Uno, News Economy, che ha ospitato due volte il Presidente Nazionale CNA, fino alla trasmissione “Di martedì” su La7 che ha mandato in onda un intervento di Claudio Carpentieri, responsabile Dipartimento Politiche Fiscali e Societarie della CNA.
Articoli informativi di Politiche Fiscali*:
- L’agenzia delle Entrate estende l’applicazione della norma ed esclude le sanzioni per gli errori commessi prima del 9 febbraio 2015
- Il decreto di attuazione indica che il nuovo sistema è applicabile solo alle fatture emesse dal 1° gennaio 2015
- Esclusi i professionisti che effettuano prestazioni verso la PA
- Per le imprese interessate effettiva l’erogazione anticipata dei rimborsi Iva
- Circolare 30 gennaio 2015, n. 3 – “Reverse charge” e lo “Split paymet”: gli effetti negativi sull’equilibrio finanziario delle imprese
- Circolare 12 febbraio 2015, n. 4 – primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate in materia di split payment