CNA è presente in questi giorni a ben tre manifestazioni fieristiche in corso nell’area del Golfo Persico: “The speciality food festival” e “Downtown design a Dubai” e “Hospitality Qatar a Doha”. Diversi momenti promozionali che la Confederazione, grazie anche al supporto e alla collaborazione di Ice Agenzia, ha inserito nel proprio programma dedicato alla promozione e all’internazionalizzazione.
Ieri, domenica 7 novembre, presso il Dubai World Trade Centre, il via alla prima manifestazione con il progetto “Breakfast Made in Italy” a “The speciality food festival” (in programma fino al 9 novembre 2021), con la presentazione dei prodotti e servizi offerti dai 23 brand che hanno aderito alla programmazione 2021 del progetto promosso e organizzato da CNA con il supporto di Ice Agenzia.
All’apertura della prima iniziativa, dopo il taglio del nastro della collettiva italiana, sono passati a visitare lo spazio “Breakfast Made in Italy” l’Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, Nicola Lener; il presidente di Ice Agenzia, Carlo Ferro; e il direttore dell’ufficio di Ice Dubai, Amedeo Scarpa. Nell’occasione il responsabile dell’ufficio Promozione e mercato internazionale CNA, Antonio Franceschini, e il curatore del progetto, Roberto Corbelli, hanno illustrato nei dettagli le finalità di “Breakfast Made in Italy” legate alla promozione della filiera della prima colazione in ottica trasversale, presentando anche le novità presenti nella programmazione 2021 del progetto.
“Breakfast Made in Italy, una progettualità avviata nel 2016, rappresenta un’esperienza unica nel suo genere – ha dichiarato Franceschini – un’azione integrata di filiera che mette insieme le aziende operanti nell’ambito della prima colazione in maniera trasversale, prodotti alimentari, attrezzature, arredamento, servizi e formazione nel breakfast vengono presentati unitariamente per offrire al mercato internazionale un concept totalmente Made in Italy”.
Tale progetto è stato ospitato anche nel corso della seconda iniziativa, “Hospitality Qatar”, presso il Doha exhibition and convention centre, in programma fino a giovedì 11 novembre. Una partecipazione in parallelo che ha chiesto un grande sforzo organizzativo da parte della Confederazione e delle imprese partecipanti.
Alla sesta edizione della manifestazione qatariota, la presenza italiana, organizzata da Ice Agenzia, con i suoi 180 metri quadrati è uno dei più importanti padiglioni con 15 imprese partecipanti singolarmente oltre ai 23 brand raggruppati da CNA sotto “Breakfast Made in Italy”.
Gli ultimi dati disponibili, riferiti a settembre 2021, evidenziano una crescita del 51,9% del commercio tra Qatar e Italia rispetto allo stesso periodo 2020, registrando un valore totale di 1,96 miliardi di euro. Nel terzo trimestre 2021 il Qatar ha importato dall’Italia beni per 853 milioni di euro con un incremento del 26% sullo stesso periodo del 2020, posizionando il Belpaese al sesto posto tra i Paesi fornitori. “Per gli imprenditori italiani, Hospitality Qatar rappresenta un importante evento commerciale e una piattaforma di relazioni tra operatori del mondo degli hotel, imprese della filiera dell’ospitalità e investitori. La manifestazione è anche un’occasione per diffondere conoscenza sulle diverse culture e tradizioni alimentari nel mondo” – ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia, in Qatar, Alessandro Prunas, intervenuto alla giornata inaugurale di Hospitality Qatar portando il saluto agli imprenditori italiani presenti alla fiera insieme al direttore dell’Ufficio Ice Agenzia di Doha, Augusta Smargiassi.
“In questa seconda partecipazione come CNA, dopo quella del 2019, stiamo riscontrando un particolare interesse verso il progetto da parte degli operatori del Qatar e alcune imprese hanno anche già stabilito accordi commerciali – ha affermato Franceschini – Anche in virtù di questo vi sono tutte le premesse per continuare e incrementare le azioni di promozione commerciale a sostegno delle Pmi in questo mercato“.