Come è andata l’economia cesenate nel 2015? L’abbiamo analizzata, a partire dai dati della Camera di Commercio e col supporto del nostro Ufficio studi.
Nel territorio dei Comuni Unione Valle Savio, il saldo fra imprese nate e imprese chiuse nel 2015 risulta positivo (+16), mentre ricordiamo che un anno fa si registrava un segno negativo (–14 imprese nel 2014). Infatti, escludendo il settore agricolo, sono state 640 le neo imprese che hanno aperto i battenti, mentre 624 hanno cessato l’attività. Approfondendo il livello di dettaglio dell’analisi, possiamo notare una netta distinzione negli andamenti fra la pianura cesenate (Cesena e Montiano) e la collina (Bagno di Romagna, Mercato S., Sarsina e Verghereto). In pianura si evidenzia un saldo positivo di 37 imprese, dato in netta ripresa rispetto al 2014, quando la differenza fra aziende aperte e chiuse era stata +14, in collina emerge invece un dato negativo. Il territorio montano, infatti, continua a risentire dei morsi della crisi con un saldo negativo (-21 unità) anche se il dato è migliore di quello del 2014 (-28 unità).
Questo, però, è dovuto unicamente al migliore saldo fra imprese aperte e chiuse di Bagno di Romagna, dove si è passati da –12 del 2014, a –3 del 2015. Mercato S. e Sarsina confermano il dato negativo del 2014 (–6 imprese) e Verghereto addirittura lo raddoppia passando da –3 del 2014, a –6 del 2015. Il dato è più positivo di quello degli altri Comuni del comprensorio cesenate (Rubicone-Cesenatico) dove il saldo fra imprese aperte e chiuse non segnala uno sviluppo, rimanendo sostanzialmente inalterato rispetto ai dati del 2014.
Entrando nel merito dei singoli settori, registrano ancora difficoltà quelli che sono stati i comparti trainanti dell’economia nel nostro territorio, in particolare il settore delle costruzioni e indotto, il comparto del trasporto, quello del manifatturiero e quello del commercio. Tengono i servizi finanziari ed assicurativi, le attività professionali e tecnico scientifiche. In leggero aumento il settore dei servizi alle imprese. Diverso è il discorso se, dal saldo fra aziende aperte e chiuse nel 2015, passiamo ad analizzare il numero delle imprese attive nel 2015 rispetto allo stesso dato registrato nel 2014. Da questo confronto emerge un dato negativo, con il territorio dell’Unione Valle Savio che vede un leggero decremento della base imprenditoriale (escludendo il settore agricolo) di –86 unità. Infatti sono 9.175 le imprese attive nel 2015, a fronte delle 9.261 del 2014 (–0,93%).
Il dato disaggregato presenta numeri in rosso in ogni comune del territorio ad eccezione di Montiano. In questa analisi non si evidenziano distinzioni nei numeri tra pianura e collina: Bagno di Romagna (–0,79%), Cesena (–0,82%), Mercato Saraceno (–0,60%), Montiano (+3,66%), Sarsina (– 3,03%), Verghereto (–6,25%).
In conclusione possiamo affermare che il 2015, per il territorio dell’Unione Valle Savio, è stato ancora un anno difficile per il mondo delle imprese, con dati in contrazione se rapportati al saldo totale imprese attive 2015 sul 2014, ed in modo sostanzialmente omogeneo nei vari Comuni.
Il saldo imprese nate e chiuse nel corso dell’anno, indica un saldo positivo, in controtendenza rispetto al 2014 e questo denota che ancora la volontà di fare imprese nel territorio non è sopita. Rimane preoccupante la differenza che si determina nell’area collinare/montana, dovute a situazioni che vanno oltre il momento di congiuntura e che affondano le proprie radici in elementi di natura strutturale e territoriale.