Terminerà alla mezzanotte di oggi la permanenza del Regno Unito nell’Unione europea. Nella giornata di mercoledì 29 gennaio, la plenaria del Parlamento europeo ha infatti ratificato formalmente la risoluzione sull’accordo di recesso, il cui testo è stato ufficialmente convalidato ieri dal Consiglio dell’Ue.
A partire dalla mezzanotte, scatterà il periodo di transizione che terminerà il prossimo 31 dicembre. Nel corso di questi mesi, le due parti inizieranno un nuovo negoziato volto a definire le future relazioni e rapporti.
In questo senso, i lavori non tarderanno a iniziare: il capo negoziatore dell’Ue, Michel Barnier, intende infatti presentare lunedì 3 febbraio le proposte per il mandato negoziale che saranno inviate immediatamente agli Stati membri per essere adottate formalmente alla fine mese. Solo allora la Commissione sarà in grado di avviare i negoziati con Londra all’inizio di marzo.
In linea con gli orientamenti che hanno guidato il negoziato sul recesso del paese e con la dichiarazione politica dell’accordo di divorzio, questi mandati perseguiranno l’obiettivo di concludere un accordo commerciale il più ambizioso possibile senza includere alcuna tariffa o contingente d’importazione.