Centocinquant’anni di passione siciliana

Paste di mandorla, frutta martorana, torroni al pistacchio, croccanti di mandorla ed ancora chi più ne ha più ne metta. Da 150 anni a questa parte a Palazzolo Acreide, cittadina barocca del siracusano, patrimonio dell’umanità per l’Unesco e borgo tra i più belli d’Italia, si respira profumo di buono, di dolce e di casa. Sì perché è proprio una famiglia, quella dei Corsino, che dal 1868 porta avanti il meglio della tradizione pasticcera siciliana con passione e amore per le proprie radici…con un occhio rivolto sempre al futuro.

E’ di futuro, di avanguardia, dell’essere visionari che parla Marcella Monaco, quando rivolge lo sguardo al passato raccontando di quando tutto ha avuto inizio: “Già il mio bisnonno, uomo vecchio stampo, ha saputo, ai suoi tempi, essere un innovatore unico nel suo genere. Quando ancora nessuno aveva le macchine per la lavorazione del cioccolato, noi sì, ce l’avevamo già. Fummo tra i primi in Sicilia e i primi nella provincia di Siracusa. E lo stesso accadde anche per la lavorazione del gelato con le celle frigorifere”.

Oggi al mix di tradizione e innovazione oltre alle rivisitazioni, tanto apprezzate dalla clientela, ci sono le leccornie create ex novo come la ‘firicotta’, a base di fichi secchi, ricotta e arance candite, ideato da Vincenzo, il fratello di Marcella che – come dice lei – probabilmente avrà nel sangue l’arte del saper fare i dolci, ereditata dai nostri avi.

Dagli esordi al presente, gli anni sono trascorsi ma è rimasta la medesima attenzione alle materie prime, al genuino, al territorio, al km 0 che li ha portati ad ottenere la certificazione per la produzione del biologico e ad avere un’attenzione particolare anche a chi è intollerante al glutine. “Nasce così due anni fa ‘Corsino 7’ – racconta Marcella – il punto vendita interamente gluten free che è diventato ormai tappa obbligata per i celiaci che passano di qua”.

La famiglia Corsino, nel tempo è diventata una grande famiglia allargata che contiene anche chi ha 55 anni e bazzica la pasticceria già da 45 di anni. Un vero record.– dice Marcella – senza contare chi ha collaborato con noi solo per un po’, come i ragazzi extracomunitari che hanno fatto con noi dei progetti di integrazione sociale, dei tirocini, e i tanti del Carcere di massima sicurezza di Cavadonna che si sono appassionati al laboratorio di pasticceria che abbiamo tenuto presso la struttura circondariale”.

E se parliamo di innovazione, ai due punti vendita ‘fisici’ che ci sono in città, non può non affiancarsi l’e-commerce, attivo già dai tempi in cui di e-commerce non si parlava ancora. I Corsino spediscono in tutto lo stivale facendo felici i tanti siciliani fuori sede e non solo.