La Regione Marche rifinanzia il Fondo emergenza Covid-19 per sostenere la liquidità delle imprese a seguito della pandemia con fondo di circa 22 milioni al fine di consentire ai Confidi, soggetti gestori, di proseguire nella loro attività di concessione diretta di credito o di abbattimento dei costi per i prestiti bancari.
Ad oggi, sono state quasi 1.900 le imprese marchigiane che ne hanno fatto richiesta, con quasi 107 milioni di Euro di finanziamenti mobilitati. Con il proseguire dello stato di emergenza, la domanda di liquidità da parte delle imprese rimane ancora molto forte e con questo rifinanziamento si vuole venire incontro alle imprese.
Inoltre, nelle “Disposizioni urgenti in materia di sviluppo economico e attività produttive”, inserite nella Legge regionale 25 del 2 luglio, il Consiglio regionale ha previsto alcuni interventi di modifica al funzionamento del Fondo, in considerazione dello scenario che nel frattempo si è modificato e dell’esigenza di dare una maggiore flessibilità operativa allo strumento per la gestione delle nuove risorse, provvedendo a calmierare il tasso di interesse applicato dalle banche e riducendo il costo degli interessi e della garanzia.
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