Le Marche sono protagoniste di produzioni cinematografiche e audiovisive, ma il momento d’oro potrebbe avere una battuta d’arresto a causa delle nuove disposizioni ministeriali sul tax credit, lo strumento che consente finanziamenti all’industria cinematografica e audiovisiva.
L’iter per ottenere le risorse pubbliche sarebbe più difficile: “Un processo inevitabile per via delle esigenze di contenimento della spesa pubblica a cui noi come CNA Cinema e Audiovisivo stiamo partecipando in termini di concertazione con l’amministrazione responsabile, il ministero della Cultura”, afferma Sabina Russillo, referente nazionale di CNA Cinema e Audiovisivo, alle telecamere del Tgr Marche.
“A risentirne sarebbe tutto il comparto – prosegue Russillo – che impiega diverse figure professionali. A livello nazionale abbiamo circa 1500 iscritti, molti qui nella regione Marche, un territorio particolarmente attivo nella filiera”.
Per raccogliere le esigenze degli addetti ai lavori, CNA Cinema e Audiovisivo Marche ha promosso ad Ancona una giornata di incontro e confronto, in prima linea la Fondazione Marche e Cultura e Marche Film Commission.