Sul tema dell’innovazione e della digitalizzazione è vero, le Marche sono in ritardo ma i cantieri aperti sono molti e altrettante le iniziative per aiutare le imprese in questo processo.
Il 43,3 per cento delle imprese marchigiane naviga in rete, lo fa però ad una velocità inferiore a 10 Mbps. Da qui l’esigenza espressa dalla Regione Marche, nella persona dell’Assessora Manuela Bora, di “favorire la diffusione della banda larga e ultralarga sul territorio regionale attraverso l’approvazione di bandi e la partecipazione a Impresa 4.0.”
Se diamo un’occhiata allo stato di digitalizzazione marchigiano i dati non sono proprio rincuoranti. Gli investimenti delle imprese sono ancora pochi. Negli ultimi quattro anni solo una impresa su due ha effettuato investimenti per migliorare la sicurezza informatica e per l’utilizzo della banda larga. Il 38 per cento delle imprese si è dotato di strumenti software per l’acquisizione e la gestione dei dati e il 26 per cento ha investito su Internet delle cose. Ancora meno, appena 15 su 100, le imprese che hanno adottato programmi di robotica avanzata (stampa 3D) e robot interconnessi e programmabili.
Ritardi anche per quanto riguarda i modelli di business. Solo una impresa su tre utilizza l’analisi dei comportamenti e dei bisogni dei clienti per garantire la personalizzazione del prodotto o del servizio offerto. Il marketing digitale è utilizzato dal 32 per cento delle imprese ma solo il 13,6 per cento vende i suoi prodotti in rete. Poche a fronte di una domanda che, solo nelle Marche, coinvolge il 57,1 per cento dei consumatori.
“Per far fronte al gap tecnologico che ci separa dal resto d’Europa – ha affermato Mario Pagani, responsabile CNA per le politiche industriali – occorre mettere in relazione le imprese, le università e i Centri ricerca. CNA intende esportare a livello nazionale il modello proposto da Marche Innovation Hub per promuovere conoscenza, innovazione e digitalizzazione delle imprese”.
Favorire la digitalizzazione e l’innovazione delle imprese marchigiane, colmando i ritardi che ne frenano la competitività è proprio l’obiettivo che Marche Innovation Hub si propone.
Il progetto, presentato a Jesi da CNA Ancona, CNA Marche, Compagnia delle Opere, Parsec Hub, e finanziato dalla Regione Marche – ha spiegato Marzio Sorrentino, presidente di MIH – “punta a creare un network di competenze digitali per fornire servizi e consulenze mirate alle imprese, anche attraverso alcune partnership strategiche, tra cui quella con l’Università Politecnica delle Marche”.
Alessia Morani, sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, ha sottolineato che “la digitalizzazione è un volano fondamentale per la crescita del sistema Paese. Come Governo stiamo puntando con convinzione sulla diffusione della cultura dell’Ict e sull’innovazione nella Pubblica Amministrazione, per aiutare le imprese a vincere la sfida della competitività”.