Nel corso dell’assemblea elettiva della CNA di Roma che si è svolta ieri sera, è stata eletta la nuova presidente dell’associazione, Maria Fermanelli, imprenditrice del settore agroalimentare.
Dopo aver fatto studi di architettura, è stata pioniera del cibo senza glutine, aprendo nel 2003 la via delle certificazioni senza glutine ai laboratori artigianali presso il Ministero della Salute.
Nel 2003 ha dato vita a Cose dell’altro pane, impresa scelta dal Mise per rappresentare Roma ad Expo 2015; dieci anni dopo ha avviato il progetto Pandalì, un forno-gastronomia in zona Pantheon (Roma) dove è possibile consumare cibi realizzati con le migliori ricette tradizionali dell’area mediterranea, anche per celiaci. Nell’ottobre del 2020 è stata insignita, nell’ambito della giornata mondiale dell’alimentazione, del prestigioso riconoscimento di “Eroe del Cibo“, conferito dalla Fao.
Una bella e significativa esperienza di impresa al femminile, inclusiva, sostenibile che traghetta la nostra associazione verso un nuovo corso.
“Sono onorata di questo importante incarico e lo affronto con entusiasmo, consapevole del fatto che grandi sfide attendono la nostra associazione, in un territorio complesso come quello della città di Roma. Oggi più che mai infatti, la nostra città richiede modelli virtuosi in grado di ispirare politiche all’altezza della ripresa post pandemia”, commenta Maria Fermanelli, che riceve il testimone da Michelangelo Melchionno che ha ricoperto la carica nel precedente mandato.
Nel corso dell’assemblea sono stati eletti i membri della presidenza dell’associazione: Guido Politi (CNA Benessere e Sanità), Federico Mondello (CNA Commercio), Tiziana Barone (CNA Comunicazione e Terziario Avanzato) e Claudio De Angelis (CNA Installazione e Impianti).
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