“Attendiamo dal Governo con la legge delega del Dl Concorrenza risposte tempestive per gli operatori del noleggio con conducente, che da tempo attendono di veder riconosciuto il loro ruolo alla mobilità delle persone, e nel contempo di ottenere, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, maggiori tutele rispetto al dilagante fenomeno dell’abusivismo”. Lo dichiara il neo-eletto presidente di CNA Fita Ncc Auto, Simone Magellano.
In particolare, il comitato esecutivo di CNA Fita Ncc Auto ritiene urgente intervenire per regolamentare il settore a partire da:
- Revisione dell’articolo 85 del Codice della Strada, che equipara i noleggiatori muniti di regolare autorizzazione a quanti svolgono il servizio in maniera abusiva, introducendo un quadro sanzionatorio rigoroso senza prevedere alcuna gradualità rispetto alla tipologia di sanzione.
- Revisione normativa della legge quadro 21/92 per aggiornarla rispetto alle innovazioni tecnologiche, introdotte grazie al supporto delle nuove tecnologie, nel rispetto di alcuni punti fermi: territorialità, differenziazione di servizio, ripresa del concetto di servizio pubblico, qualificazione degli autisti.
- Sostegno all’introduzione del Ren – Registro Elettronico Nazionale – per Taxi e Ncc Auto, uno strumento utile all’emersione delle forme di illegalità e abusivismo e opposizione all’introduzione del Foglio di servizio elettronico in quanto strumento che penalizza gli operatori rispettosi delle normative con un aggravio burocratico per le imprese artigiane.
- Coinvolgimento attivo degli Ncc nella pianificazione del trasporto pubblico locale.