Il Regolamento adegua, altresì, alle nuove previsioni normative del d.l.vo 50/2016 la disciplina già prevista dal d.l.vo 163/2016 e regola i procedimenti sanzionatori in materia di qualificazione delle imprese nelle more della ultrattività delle previsioni del d.p.r. 207/2010.L’Autorità anticorruzione ha aperto la consultazione online sullo schema di Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di contratti pubblici, con il quale l’ANAC intende disciplinare l’esercizio del potere sanzionatorio previsto dall’art. 213 del d.lgs. 50/2016 – nuovo Codice Appalti – e dalle norme che ad esso rinviano.

Con la consultazione l’Autorità intende acquisire, da parte di tutti i soggetti interessati, ogni osservazione ed elemento utile per la definizione ultima del documento, che supererà il precedente “Regolamento unico in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell’Autorità” di cui all’art. 8, c.4 del d.lvo163/2006, pubblicato sulla G.U. n. 82 del 8 aprile 2014.

Il nuovo Regolamento – CLICCA QUI – fa seguito alle previsioni contenute nel Comunicato del Presidente del 21 dicembre 2016 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1 febbraio 2017) inerente i “Modelli di segnalazione all’Autorità per le comunicazioni utili ai fini dell’esercizio del potere sanzionatorio della Autorità, relativamente ad Operatori Economici nei cui confronti sussistono cause di esclusione ex art. 80 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, nonché per le notizie, le informazioni dovute dalle stazioni appaltanti ai fini della tenuta del casellario informatico”.

Eventuali contributi potranno essere inviati entro il 5 aprile 2017 mediante compilazione dell’apposito modulo:

 http://www.anticorruzione.it/portal/rest/jcr/repository/collaboration/Digital%20Assets/anacdocs/Attivita/ConsultazioniOnline/20170321/UR132ModReglomant_sanzionatorio_distributed.pdf