Semplificazione, riduzione degli oneri e facilitazioni all’accesso per le Pmi. Queste le domande che gli imprenditori di CNA fanno al Governo in tema di appalti e concessioni. La risposta giovedì 4 febbraio alle ore 17 nella sede di CNA Arezzo. A darla sarà il vice Ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture, sen. Riccardo Nencini. Un confronto a pochi giorni dall’approvazione in Senato del disegno di legge delega per l’attuazione delle nuove direttive comunitarie in materia di appalti e concessioni.
Accanto al vice Ministro Nencini, il Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, il Presidente della Camera di Commercio Andrea Sereni e il vice Presidente di CNA Toscana Mauro Patrussi.
Con loro la Presidente CNA Franca Binazzi: “la riforma del Codice degli appalti è un tema centrale non solo per il sistema pubblico ma anche per quello economico. Parliamo, infatti, di un mercato da 101,4 miliardi di euro (dati Anac), un settore che vale il 15% del Pil. Per anni discriminazioni e storture hanno danneggiano le piccole imprese; oggi, con una riforma basata su trasparenza, efficacia e legalità, ci auguriamo di poter considerare chiusa l’epoca in cui l’opera pubblica è affare di pochi. La futura regolamentazione dovrà segnare un’inversione di tendenza rispetto alla disciplina attuale, che ha dimostrato di non riuscire a garantire la certezza del diritto né per le stazioni appaltanti né per le imprese.
Con il vice Ministro Nencini parleremo dei temi chiave per il sistema delle imprese: suddivisione in lotti, regolamentazione dei subappalti e pagamento diretto dei subappaltatori, rating di reputazione delle imprese. E soprattutto solleciteremo tempi rapidi per l’attuazione della riforma in norme semplici per aiutare la ripresa di un settore fondamentale per spingere la crescita dei territori e del paese”.