Una delegazione di CNA Odontotecnici, composta da Debora Bondavalli, Guido Politi, Fausto Bruschi, Enrico Galli e Cristiano Tomei, ha partecipato all’assemblea pubblica di Unidi, l’unione nazionale delle industrie dentarie italiane che si è svolta a Milano martedì 25 giugno.
Le relazioni tenute durante l’assemblea hanno evidenziato come il mercato del dentale resista all’atteso rimbalzo negativo post Covid e si stabilizza sui livelli superiori del 2% rispetto a 1,7 miliardi di euro del 2022. Livello di crescita dato dal valore degli acquisti di prodotti, servizi e attrezzature da parte degli studi e dei laboratori. Il raggiungimento di tale soglia è stato sostenuto dai prodotti di consumo, in particolare dai dispositivi su misura, come gli allineatori e le lavorazioni Cad-Cam, di cui gli odontotecnici sono i principali fabbricanti.
Tra le dinamiche relative alla domanda odontoiatrica, sono state quelle protesiche e implantari a recuperare nel 2023 anche in termini di volumi, dopo un biennio di sofferenza registrato nel 2020-2021. Grazie alla crescita del 2023, il comparto è cresciuto complessivamente del 31% rispetto al 2019.
Nel corso dell’assemblea sono stati presentati i prossimi eventi del settore: “Tecnodental Mediterraneo”, una nuova rassegna dedicata agli odontotecnici, in programma al Tarì di Caserta l’8 e il 9 novembre 2024, e la prossima edizione di “Expodental Meeting”, in programma dal 15 al 17 maggio 2025 a Rimini dove interverrà, tra gli altri, CNA Odontotecnici.