La direzione generale Creatività Contemporanea del ministero della Cultura lancia l’avviso pubblico, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU, attraverso i fondi destinati al Pnrr per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione digitale.
115 milioni di euro è la cifra investita per questo primo avviso pubblico, dedicato nello specifico al “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”, e il 40% sarà riservato a soggetti che abbiano unità locale nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
L’obiettivo generale è sostenere la ripresa e il rilancio dei settori culturali e creativi come definiti dal programma Europa Creativa, ovvero tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali ed espressioni artistiche e altre espressioni creative individuali o collettive, siano esse orientate al mercato o non orientate al mercato.
Sono pertanto coinvolte attività operanti nei settori della musica, audiovisivo e radio, moda, architettura e design, arti visive, spettacolo dal vivo, patrimonio culturale, artigianato artistico ed editoria.
Possono presentare domanda di finanziamento le micro e piccole imprese, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché gli enti del Terzo settore.
Saranno ammessi progetti per un valore massimo di euro 100.000,00, al netto di IVA, e dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda.
La durata massima prevista è di 18 (diciotto) mesi per ciascun progetto ammesso, a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione.
I progetti dovranno essere finalizzati:
- alla creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online
- alla circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico
- alla realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta
- alla digitalizzazione del proprio patrimonio
- all’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e allo sviluppo di piattaforme open source.
Scadenza e modalità di partecipazione
Le proposte potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 12 del 3 novembre 2022 ed entro e non oltre le ore 18 del 1° febbraio 2023, esclusivamente attraverso il sito Invitalia.
Tutte le istanze pervenute, in regola con i requisiti di ammissibilità previsti dall’avviso pubblico, saranno prese in esame, valutate e ammesse a finanziamento secondo una graduatoria di merito.