CNA Sno Odontotecnici, facciamo luce sul nuovo regolamento europeo

Si è svolto sabato 9 novembre, al Centro Culturale San Gaetano di Padova, il convegno “Armonia tra funzione ed estetica nella transizione digitale”, promosso da CNA e SNO Odontotecnici, che ha richiamato oltre 120 aziende del settore.
E’ stata anche un’importante occasione per dialogare con le nuove generazioni e per dare ai futuri tecnici odontoiatri una panoramica delle più avanzate tecniche di settore attualmente attive. Infatti, si sono aggiunti, alle aziende partecipanti, al convegno 60 studenti di due istituti tecnici del territorio e circa 30 studenti universitari del corso di Odontoiatria.
Quella padovana è l’ultima delle tre tappe programmate sul territorio nazionale: le precedenti sono state a Roma e a Lamezia Terme.
Padova, scelta per rappresentare il nord Italia, è un importante polo per l’industria odontotecnica, con 228 imprese attive nella fabbricazione di protesi dentarie. Questo la rende la provincia leader in Veneto, seguita da Vicenza con 190 aziende e da Verona con 167.
La posizione strategica e la densità di aziende del settore hanno conferito a Padova un ruolo centrale in questa fase conclusiva del progetto, riunendo esperti, innovatori e professionisti per discutere le prospettive di crescita e di sviluppo in un settore in continua evoluzione.
Tra i relatori principali, il dott. Gaetano Calesini e l’odontotecnico Roberto Canalis hanno avviato i lavori con un intervento sull’integrazione biomimetica dei dispositivi implantoprotesici, unendo la visione del clinico e quella dell’odontotecnico.
A seguire, una tavola rotonda moderata dal giornalista Norberto Maccagno ha visto confrontarsi il Presidente CNA SNO Veneto Patrizio Marcato, l’avvocato Mauro Crosato e il coordinatore OBV Mercato Sandro Storelli sul tema delle regole e delle buone prassi nel mondo dentale, fornendo una panoramica delle normative e delle sfide regolatorie nel settore.
Nel pomeriggio, la dott.ssa Rosalia Rappa e l’odontotecnico Paolo Miceli hanno approfondito l’equilibrio estetico e funzionale nella riabilitazione protesica, seguiti dal dott. Luca Dalloca e dall’ddt. Roberto Iafrate, che hanno illustrato il valore dell’approccio personalizzato nei restauri indiretti non invasivi per creare sorrisi individuali e armonici.
L’evento ha consolidato il ruolo di Padova come polo di riferimento per l’odontotecnica del Nord Italia, contribuendo a stimolare il dialogo sull’integrazione tra tecniche analogiche e digitali.
Un successo che sottolinea l’importanza di un’odontotecnica moderna e sempre più orientata alla qualità e all’innovazione.