Dal 9 dicembre il christmas village, la fiera natalizia targata CNA, ha aperto le sue porte in via Emerico Amari a Palermo. Al suo interno più di trenta realtà tra artigiani e imprenditori e le eccellenze agroalimentari locali, grazie alla terza edizione di “Ciavuri e sapuri”.
All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il presidente nazionale della CNA, Dario Costantini; il presidente e il segretario della CNA provinciale, Giuseppe La Vecchia e Giuseppe Glorioso; il segretario di CNA Sicilia, Piero Giglione; il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, diversi esponenti della politica nazionale e locale e rappresentanti di organizzazioni del mondo dell’artigianato, della piccola e media impresa e del commercio.
La manifestazione, che ha il patrocinio dell’assessorato regionale alle Attività Produttive, del Comune di Palermo, della Camera di Commercio, del Caec (consorzio artigiani edili costruttori), di Plenitude, H&D Consulting e Banca del Fucino, sarà aperta fino a venerdì 23 dicembre.
L’attesa del natale sarà scandita da diversi eventi organizzati in occasione della manifestazione, gratuiti e aperti a tutti: concerti, spettacoli circensi, di artisti e artigiani, per proseguire con degustazioni di prodotti tipici, presentazioni di libri e tantissimi appuntamenti dedicati ai più piccoli.
In occasione del taglio del nastro, il presidente nazionale della CNA ha consegnato la prima borsa di studio di diecimila euro intitolata a “Libero Grassi”, promossa da CNA Palermo, a Francesco Maniaci, ventenne di Cinisi, selezionato dalla sartoria palermitana Crimi, per la volontà che dimostra nell’applicazione delle antiche tecniche sartoriali. La borsa di studio verrà utilizzata per frequentare la scuola di Alta Sartoria dell’Accademia Nazionale dei Sartori in Roma.
“Sono giorni particolari questi per me, compio un anno come presidente nazionale di CNA, e non è un caso che sono qui a Palermo per festeggiare questo traguardo, sono molto legato a questa terra, la Sicilia. – ha affermato Costantini – Soprattutto non è un caso che il presidente nazionale abbia affidato la delega al mezzogiorno ad un palermitano, Mauro Crimi. Ho la consapevolezza che la Sicilia sia la benzina per il nostro secondo motore, che è il Mezzogiorno. Nel corso della mia permanenza in questa regione questa estate mi sono commosso al museo antimafia di Corleone, dove una guida mi ha spiegato che i siciliani da soli non possono spiegare la grandezza, la generosità, l’operosità e la legalità di questa terra, il resto d’Italia deve aiutare la Sicilia in questo. E noi come CNA lavoreremo in questa direzione“.