Quasi trecento gli odontotecnici che hanno partecipato alla giornata formativa ed informativa organizzata dalla CNA. Quella di Palermo è stata la terza e l’ultima tappa, dopo quelle di Milano e Firenze, dell’evento nazionale “Area Sud” sul tema “Innovazione e riorganizzazione dei processi produttivi”.
All’iniziativa hanno preso parte, oltre ai vertici regionali e nazionali di CNA e CNA Sno, anche autorevoli relatori che hanno contribuito ad accrescere il patrimonio professionale della categoria. In particolare hanno offerto il loro prezioso contributo Michele Rugeri, Maurizio Gualandri, Marco Ortensi, Lanfranco Santocchi, Simon Pietro Gulizia e Rosalia Rappa.
L’iniziativa, organizzata da CNA Sno, ha beneficiato del patrocinio dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana e del sostegno di Or.tec, APA Amici per l’Africa soccorso Odonto-Stomatologico e Renaipo. A fare gli onori di casa, il presidente di CNA Palermo, Giuseppe La Vecchia, cui hanno fatto seguito gli intervenuti del segretario di CNA Sicilia, Piero Giglione, del presidente nazionale CNA Sno, Francesco Amerighi, del responsabile nazionale CNA Sno odontotecnici, Cristiano Tomei, del responsabile regionale CNA Sno Sicilia, Francesco Cuccia, e di Giuseppe Montalbano, presidente CNA Sno Sicilia, a cui è stata affidata la relazione introduttiva. Montalbano si è soffermato su una serie di risvolti sindacali del settore. “La categoria corre gravi rischi di residualità se non di estinzione – ha sottolineato Montalbano – a cui si deve porre rimedio sia con l’attività sindacale che con quelle della formazione e della cultura professionale. E l’iniziativa sindacale deve caratterizzarsi sempre più nel segno dell’interlocuzione nei confronti dei vari livelli istituzionali e sul fronte della difesa dello spazio professionale attraverso gli attuali contenuti operativi”. Si è poi soffermato sul profilo professionale “che costituisce – ha affermato il presidente di CNA Sno Sicilia – anche un versante strategico della difesa dell’attività dell’odontotecnico, ovviamente assieme ad altri punti qualificanti che storicamente appartengono alla storia e alla cultura sindacale CNA Sno”. La giornata dei lavori è continuata su temi tecnico culturali che hanno visto l’apprezzamento dei numerosi partecipanti.