“Si tratta di risorse importanti che serviranno a rendere più efficienti e meno inquinanti dal punto di vista energetico i luoghi della cultura, un patrimonio di cui le Marche e in particolare la provincia di Pesaro e Urbino vanno particolarmente orgogliose” spiega il segretario della CNA di Pesaro e Urbino, Moreno Bordoni annunciando i quasi 6 milioni di euro del Pnrr assegnati per l’efficientamento energetico dei teatri e dei cinema delle Marche.
Tanto sono i fondi assegnati dal Ministero dei Beni culturali su risorse del Pnrr ai luoghi dello spettacolo e della cultura della nostra regione. Di questi. 2milioni e 224mila euro andranno alla provincia di Pesaro e Urbino così suddivisi: 1 milione e 724 mila euro per i Teatri e 500mila euro per il cinema.
Per il Teatro della Fortuna di Fano sono stati stanziati 400 mila euro; Teatro della Concordia di San Costanzo 250mila euro; Teatro Raffaello Sanzio Urbino 250mila euro; Teatro Comunale di Cagli, 384mila euro; Teatro Sperimentale di Pesaro, 190mila euro; Teatro Zuccari di Sant’Angelo in Vado: 250mila euro. Nel comparto cinema a fronte di 7 interventi su scala regionale, 500mila euro andranno al Multiplex Giometti di Fano.
“ I teatri e le sale cinematografiche – continua Bordoni – sono presidi insostituibili per la fruizione dell’arte e dunque vanno tutelati e resi sempre più accoglienti e con un sempre più basso impatto ambientale anche quando, come nel caso dei teatri, parliamo di strutture con una età media che a volte supera abbondantemente il secolo”.
Per Fausto Baldarelli, responsabile provinciale di CNA Edilizia e Impianti “si tratta di risorse preziose che serviranno ad interventi sull’involucro edilizio; per l’installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart building) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici. Per la sostituzione e acquisizione di apparecchiature, strumenti, sistemi, dispositivi, software applicativi digitali, nonché strumentazione accessoria per il loro funzionamento”.
“Si tratta – conclude Baldarelli – di appalti che le imprese dell’edilizia e dell’impiantisca della provincia di Pesaro e Urbino, che vantano una tradizione in questo genere di strutture e interventi, sono in grado di realizzare più e meglio di altre. Le opportunità offerte dal Pnrr per rendere migliore il nostro paese, anche da un punto di vista della riduzione dell’impatto ambientale, non vanno disperse. Ed è per questo che stiamo sensibilizzando anche le nostre imprese a impegnarsi con grande professionalità su interventi di questo tipo, specie in luoghi carichi di storia e tradizioni come i teatri”.