Arrivano numerosi gli apprezzamenti alla notizia, dei giorni scorsi, che i comuni di Savignano, San Mauro Pascoli e Gatteo hanno approvato un unico strumento di progettazione urbanistica. CNA Est Romagna, che da tempo spinge verso scelte univoche in nel territorio del Rubicone, non può che manifestare soddisfazione per la strada intrapresa.
“Un unico strumento che detti le regole e proponga una visione urbanistica unica – sottolinea il presidente di CNA Est Romagna Marco Gasperini – è un passo verso due obiettivi importanti. Il primo è di lungo termine, significa che i comuni gettano le basi per avere una visione unica su quello che sarà il “Rubicone del futuro”, visto che il piano ha una durata di dieci anni e li porterà a dover dialogare. Il secondo obiettivo, più vicino, ma non meno importante, è una omogeneità nei regolamenti. Lo abbiamo ribadito in molte occasioni: regolamenti diversi in un territorio così “intrecciato” come questo, portano solo confusione, burocrazia, errori, sia tra i cittadini, sia tra le imprese. È necessario che i regolamenti parlino la stessa lingua. Che chi si trova a fare un intervento, per esempio, in edilizia o nella propria azienda, debba rispettare le stesse regole, in qualunque comune si trovi, almeno all’interno dell’unione che comprende nove amministrazioni”.
“Si tratta di un primo passo verso una scelta più coraggiosa – prosegue Gasperini – che deve portare a dialogare di regolamenti unici, quantomeno tutti i comuni dell’Unione Rubicone e Mare. Partendo da quelli dell’urbanistica, ma allargando la scelta anche agli altri ambiti, compresa la tassazione locale. In questo modo, oltre ad abbattere i costi della burocrazia, sarebbe possibile adottare strategie uniche per valorizzare tutte le eccellenze e le vocazioni del nostro territorio”.