La grande partecipazione collettiva andata in scena sul palco del Teatro Ventidio Basso di Ascoli nelle mattinate di giovedì 4 e venerdì 5 aprile, con oltre mille presenze complessive tra rappresentanti di istituzioni e associazioni di categoria, professionisti, imprenditori, operatori sanitari e studenti, conferma l’importanza e l’estrema attualità di un tema, quello sulla sicurezza sul lavoro, di cui è fondamentale discutere in maniera lucida e costruttiva per sensibilizzare gli addetti ai lavori e arrestare il dilagante fenomeno degli infortuni.
Anche alla luce dei recenti fatti di cronaca, che di giorno in giorno aggiornano il bollettino di feriti e morti nei luoghi di lavoro, CNA Ascoli Piceno e Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo hanno aderito con convinzione e senso di responsabilità all’iniziativa formativa promossa dalla Camera di Commercio delle Marche e dall’Ast di Ascoli.
Attraverso un confronto diretto, finalizzato a individuare dei concetti comuni di riferimento, l’evento ha favorito il coinvolgimento attivo di tutti gli attori del mondo del lavoro e del sistema di tutela, azzerando ogni distanza tra imprese e organi di vigilanza.
In questo senso, raccogliendo tempestivamente l’appello di Camera di Commercio e Ast, CNA e Confartigianato hanno contribuito attivamente al coordinamento e all’organizzazione delle due giornate dedicate ai rischi da caduta dall’alto e alle inalazioni e intossicazioni da agenti chimici, nella convinzione di dover unire le forze, lavorando insieme e in piena sintonia, per migliorare le condizioni di sicurezza dei lavoratori del Piceno.
In una provincia che, ormai da diversi mesi, convive con un’altissima densità di cantieri, l’evento ha infatti rappresentato l’occasione per fornire indicazioni aggiornate e di carattere pratico a chi, ogni giorno, mette le proprie competenze al servizio del territorio, e che troppo spesso non può esercitare il diritto di poter contare su garanzie e tutele adeguate.
In particolare, grazie al contributo dei diversi relatori che si sono avvicendati sul palco del Ventidio Basso, la due giorni all’insegna della formazione ha messo in evidenza l’irrinunciabile ruolo della prevenzione, da applicare in ogni ambiente di lavoro per ridurre al minimo i rischi legati a eventuali infortuni.
Il coinvolgimento delle nuove generazioni attraverso la collaborazione con le scuole del territorio, inoltre, conferma la volontà di proseguire in questa direzione anche nel prossimo futuro, sensibilizzando tecnici, funzionari e operatori di domani su un tema cruciale per il destino del Piceno.
A questo proposito, dando immediatamente seguito al proficuo confronto andato in scena a teatro, CNA e Confartigianato accolgono con favore la volontà di Camera di Commercio e Ast di proseguire insieme nella stessa direzione anche attraverso l’organizzazione di incontri tematici di prevenzione, convocati dall’Ast di Ascoli Piceno e riservati a datori di lavoro, preposti, tecnici, Rspp e Rls del settore edile per favorire, già dalle prossime settimane, lo sviluppo di una vera e propria cultura preventiva nel mondo del lavoro.
“Siamo felici di aver offerto il nostro contributo nell’ambito di un’iniziativa di grande rilevanza, che grazie alla preziosa sinergia messa in campo da ognuno dei partecipanti è riuscita a centrare perfettamente l’obiettivo – commentano Arianna Trillini e Natascia Troli, rispettivamente presidente della CNA di Ascoli Piceno e vicepresidente di Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo – La collaborazione con enti locali, associazioni di categoria, imprese e personale sanitario deve rappresentare la prima pietra di una nuova cultura della sicurezza, da promuovere negli ambienti di lavoro e nelle scuole per migliorare la consapevolezza di chi frequenta il cantiere e alimentare un processo funzionale di formazione per le nostre maestranze. Un ringraziamento particolare va alla direttrice generale dell’Ast di Ascoli Piceno, Nicoletta Natalini, al presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, al prefetto Sante Copponi, al sindaco, Marco Fioravanti, e al presidente del Consiglio comunale di Ascoli, Alessandro Bono, al commissario straordinario per la Ricostruzione, Guido Castelli, e ai dottori Alessandro Carella, Pier Carosi, Paolo Chiappini, Sante Cicconi, Paolo Di Giosia, Marzia Gabrielli, Manuela Gagliardi, Giuseppe Maria Mariotti, Giuseppina Natali, Igino Palmizi, Anna Rita Peroni, Tiziana Principi e Rosy Tambasco, per aver condiviso le proprie esperienze professionali con i presenti, fornendo un’ampia panoramica sul tema della sicurezza e della prevenzione”.