“Per la capacità di facilitare la trasformazione digitale delle imprese e dei territori”: con questa motivazione la giuria composta da Raffaele De Sio, segretario Generale Camera di Commercio di Salerno, Alex Giordano, Daniela Marchese, Camera di Commercio della Basilicata, Enrico Vellante e Amleto Picerno Ceraso ha scelto Spun di Eugenio Pisani (con sede a Pagani, in provincia di Salerno), come migliore startup del Sud, che parteciperà alla finalissima del Premio Cambiamenti che si terrà a Roma il prossimo 15 dicembre.
Una decisione che non è stata semplice per la giuria per l’alto livello delle venti proposte arrivate da Campania, Basilicata e Puglia, tutte interessanti e innovative. E proprio in ragione della qualità elevata delle startup la giuria ha voluto assegnare anche una serie di menzioni speciali. Per la sezione food: Fit porn (Campania) e Sano e sazio (Puglia). Per gli audiovisivi: We short (Puglia) e Pod maker (Campania). Per i materiali: Sanidrink (Campania) ed Egreenbox (Basilicata). Per la moda: Nanaleo clotherapy (Puglia).
“La vittoria assegnata a un’impresa salernitana ha premiato anche il nostro sforzo organizzativo di ospitare nel Centro per l’artigianato digitale di Cava de’Tirreni questa qualificazione al Premio Cambiamenti dove rappresenterà tutto il Mezzogiorno e le nuove imprese artigianali”, ha commentato con soddisfazione Lucio Ronca, presidente di CNA Salerno, che con il segretario, Simona Paolillo, aveva fortemente voluto aprire una sede dell’associazione all’interno del Cad.
“La sede di CNA Salerno al Cad rappresenta la nostra volontà di parlare ai giovani e alle nuove imprese innovative ma anche di impegnarci sul tema tradizione-innovazione. Ormai è una necessità”, ha aggiunto Paolillo.
All’iniziativa hanno partecipato i rappresentanti di CNA Campania Nord, il neo coordinatore regionale della Campania, Vincenzo Santo, e Giuseppe Macellaro per CNA Basilicata.
“Un luogo ideale per rappresentare il Premio Cambiamenti, un ex mercato del pesce trasformato in un centro di artigianato digitale con laboratori e strumenti dedicati alle imprese. Venti start up del Sud provenienti da più settori, una sinergia tra territori e nuove imprese. Questa è la chiave di volta per il Mezzogiorno e la sostenibilità economica delle imprese” la riflessione di Luca Iaia, responsabile Marketing e Premio Cambiamenti di CNA Nazionale.
Spun è una startup innovativa che unisce tecnologie 4.0 e approccio centrato sull’utente per offrire soluzioni personalizzate a Pmi, enti pubblici e content creator. Spun (dall’inglese to spin, spun, spun = filato, roteato) affonda le sue radici in una specifica strategia di user experience definita ‘Cotton Candy Marketing’ giacché segue la stessa logica dello zucchero filato: così come i granelli di zucchero posti nell’apposito contenitore ruotante assumono la classica consistenza di filamenti, che consente di aggregarli intorno ad uno stecco, allo stesso modo Spun, specializzata nella progettazione e diffusione di tecnologie 4.0 per Pmi, enti pubblici, startup e content creator, utilizza il ‘Cotton Candy Marketing’ per fondere Big data e tecnologie 4.0, mettendo al centro di questa strategia l’utente, metaforicamente lo stecco intorno al quale aggregare tecnologie e dati generati da terzi e che già si muovono attorno a lui.
La startup si distingue per la sua capacità di rendere la tecnologia accessibile e utile per una vasta gamma di settori, contribuendo all’innovazione e al progresso tecnologico.