LA QUINDICESIMA EDIZIONE
Roma, Roma Eventi, 16 Novembre 2013
A quindici anni dalla sua istituzione, il premio internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice”, celebra nuovamente il talento dei professionisti del cinema durante le giornate del Festival del Film di Roma: per il quarto anno consecutivo il premio “La Chioma di Berenice” viene infatti inserito nel calendario ufficiale della kermesse nella sezione “Risonanze”.
A condurre la serata di gala ospitata presso il centro congressi “Roma Eventi”, l’attore Enzo De Caro. Nell’edizione 2013, le candidature per ogni categoria di premiazione vengono individuate tramite il voto degli oltre 100 vincitori de “La Chioma di Berenice” delle scorse edizioni. A sua volta la giuria tecnica, presieduta dal regista Giorgio Capitani, assegna, sulla base delle candidature ricevute, i premi annuali per la migliore acconciatura, il miglior trucco, i migliori costumi, la migliore scenografia, la migliore Colonna Sonora ed i migliori Effetti digitali, sia per la categoria cinema, che per la categoria fiction ed un riconoscimento alla carriera.
Nell’edizione 2013, la giuria è inoltre chiamata a scegliere il miglior acconciatore ed il miglior truccatore cinematografico tra i film in Concorso al Festival del Film di Roma. Nella categoria cinema, il film “La migliore offerta” di G. Tornatore si aggiudica le statuette per la migliore scenografia di Raffaella Giovannetti e Maurizio Sabatini ed i migliori costumi di Maurizio Millenotti (già vincitore del premio alla carriera nel 2001). Luca Vannella riceve il premio per la migliore acconciatura per il film “Biancaneve e il cacciatore” di R. Sanders, mentre il riconoscimento per il miglior trucco viene assegnato a Maurizio Silvi per “Il grande Gatsby” di B. Luhrmann (per Maurizio Silvi è il secondo riconoscimento, dopo “Moulin Rouge!” di B. Luhrmann del 2002). Il film “Educazione siberiana” di G. Salvatores vince le statuette per la migliore colonna sonora composta da Mauro Pagani e per i migliori Effetti speciali digitali realizzati da Paola Trifoglio e Stefano Marinino per “Visualogie”. Nella categoria fiction, il premio per le migliori acconciature viene assegnato a Desireè Corridoni per “Baciamo le mani, Palermo New York 1958” di E. Puglielli, mentre il riconoscimento per il miglior trucco viene conferito a Martina Cossu per “Volare, la grande storia di Domenico Modugno” di R. Milani. Alfonsina Lettieri riceve il premio per i migliori costumi per il lavoro svolto nella fiction “Caruso, la voce dell’amore” di S. Reali, mentre Lorenzo Baraldi vince il riconoscimento per la migliore scenografia per “Trilussa, storia d’amore e di poesia” di L. Gasparini. Infine, la statuetta per la migliore colonna sonora, categoria fiction, viene assegnata a Nicola Piovani per “L’ultimo Papa Re” di L. Manfredi.
Il premio alla carriera 2013 viene conferito al Maestro Ennio Morricone una delle maggiori personalità della storia del cinema italiano ed internazionale per “aver realizzato in oltre cinquant’anni di carriera, contenuti musicali magnificenti per l’arte della musica da film”. La giuria assegna infine il premio per la migliore acconciatura e per il miglior trucco per i film in concorso al Festival del Film di Roma 2013 alla pellicola “La Luna su Torino” di D. Ferrario, per il lavoro svolto dall’acconciatore Pablo J. Cabello e dalla truccatrice Nadia Ferrari.
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