Produzione: Mario Gianani, Lorenzo Gangarossa
Regia: Paola Cortellesi
Attrici: Paola Cortellesi, Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli, Alessia Barela, Paola Tiziana Cruciani, Priscilla Micol Marino, Maria Chiara Orti, Silvia Salvatori
Attori: Valerio Mastandrea, Vinicio Marchioni, Francesco Centorame, Lele Vannoli, Federico Tocci, Mattia Baldo, Gianmarco Filippini
Compositore: Lele Marchitelli
Scenografia: Paola Comencini
Costumi: Alberto Moretti
Acconciatura: Teresa Di Serio
Trucco: Ermanno Spera
Fotografia: Davide Leone
Montaggio: Valentina Mariani
Arredamento: Fiorella Cicolini
Prod: Wildside, Vision Distribution
Delia è “una brava donna di casa” nella Roma del dopoguerra: tiene il suo sottoscala pulito, prepara i pasti al marito Ivano e ai tre figli, accudisce il suocero scorbutico e guadagna qualche soldo rammendando biancheria, riparando ombrelli e facendo iniezioni a domicilio. Secondo il suocero però “ha il difetto che risponde”, in un’epoca in cui alle donne toccava tenere la bocca ben chiusa. E Ivano ritiene sacrosanto riempirla di botte e umiliarla per ogni sua “mancanza”. La figlia Marcella sta per fidanzarsi con il figlio del proprietario della pasticceria del quartiere, il che le darebbe la possibilità di migliorare il suo status e allontanarsi dalla condizione arretrata in cui vive la sua famiglia, nonché da quella madre sempre in grembiule e sempre soggetta alle angherie del marito. Per fortuna fuori casa Delia ha qualche alleato: un meccanico che le vuole bene, un’amica spiritosa che la incoraggia, un soldato afroamericano che vorrebbe darle una mano. E soprattutto, ha un sogno nel cassetto, sbocciato da una lettera ricevuta a sorpresa.
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