Produzione: Massimo Di Rocco, Luigi Napoleone, Alessandro Leone (Ii)
Regia: Caterina Carone
Attrici: Teresa Saponangelo, Agnese Nano, Anna Iodice, Annalisa D’Ambrosio
Attori: Christian De Sica, Francesco Bruni, Luca Lionello, Max Malatesta, Sergio Basile, Filippo Pierangeli
Compositore: Nicola Piovani
Scenografia: Giuliano Pannuti
Costumi: Chiara Ferrantini
Acconciatura: Claudia Pallotti
Trucco: Lidia Minì
Fotografia: Daniele Ciprì
Montaggio: Enrica Gatto
Arredamento: Stefania Vigna
Prod: Bartlebyfilm, Agresywna Banda, Vision Distribution
Pietro Lorenzi è un professore di lettere in pensione e dopo il divorzio dalla moglie vive da solo in un bell’appartamento romano con un terrazzo che accudisce con cura, dedicandosi alle sue piante. Sta scrivendo un libro su “quattro donne di talento che nella vita sono state sottovalutate” – Zelda Fitzgerald, Hedy Lamarr, Alice Guy, Tina Modotti e Hilma at Klint – ma fa piccoli errori di ortografia, e quando fa ricerca in biblioteca si smarrisce fra gli scaffali. Nell’appartamento di fronte a quello di Pietro si trasferisce una coppia più giovane: Luca, fotografo d’arte contemporanea, ed Eleonora, che ha studiato pittura e disegno all’Accademia ma ad un certo punto ha smesso di creare, “perché non era abbastanza brava”. Luca ed Eleonora custodiscono un dolore segreto e non riescono a parlarsi più: lei pensa che lui la dia per scontata, lui la vede sempre “incazzata col mondo”. Quando Luca parte per preparare una personale a New York, Eleonora e Pietro cominciano a frequentarsi, fra terrazzi e orti botanici, il bar sotto casa e un ristorante d’atmosfera.
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