Produzione: Attilio De Razza
Regia: Francesco Amato
Attrici: Barbara Ronchi, Maria Chiara Giannetta, Raffaele Braia, Mariella Lo Sardo
Attori: Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Giovanni Storti, Carlo De Ruggieri
Compositore: Andrea Farri
Scenografia: Emita Frigato, Luigi Bisceglia
Costumi: Cristina Francioni
Acconciatura: Alessio Pompei
Trucco: Franco Casagni
Fotografia: Gherardo Gossi
Montaggio: Claudio Di Mauro
Arredamento: Emita Frigato, Luigi Bisceglia
Prod: Tramp Limited, Con Il Sostegno Di Sicilia Film Commission
Aristide è un angelo adibito all’ufficio smistamento preghiere che sogna un trasferimento nel coro dell’Altissimo. Durante un’assemblea del consesso dei cherubini si vota se eliminare l’umanità con un diluvio universale definitivo per punirla della sua scelleratezza, o mandare sulla terra un nuovo messia come ultima possibilità prima dell’estinzione. La spunta la seconda opzione, e qualcuno dovrà scendere ad ingravidare una donna con il nuovo figlio di Dio. Aristide si dà volontario, sperando che quella sia la sua occasione di ottenere in premio l’ambita promozione al coro angelico: una volta atterrato, dovrà posare la mano sul ventre di una prescelta, e il gioco sarà fatto. Ma per una serie di equivoci finirà invece per toccare il ventre di Nicola, un vicepreside in rotta con la moglie, che si ritroverà incinto del messia. E per poter tornare in Paradiso Aristide dovrà trovare il modo di riparare il guaio commesso.
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