Produzione: Gianluca Curti, Viktor Kristof, Fulvio Orlando
Regia: Gabriele Guidi
Attrici: Antonia Liskova, Maia Morgenstern
Attori: Mauro Conte, Alessio Boni, Cesare Bocci, Antonia Liskova, Karel Dobrý, Jan Révai, Marian Mitas, Marek Lambora, Petr Vanek
Compositore: Emanuele Frusi
Scenografia: Pavel Svoboda
Costumi: Daniela Nicoletta
Acconciatura: Saska W. Isar
Trucco: Saska W. Isar
Fotografia: Maura Morales Bergmann
Montaggio: Luigi Mearelli
Arredamento: Jacub Wuby
Piattaforma: Prime Video, Apple Tv
Prod: Minerva Pictures, Three Brothers, Rai Cinema, Con Il Contributo Del Ministero Della Cultura, Ovepossibile
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Antonio, clarinettista italiano trasferitosi a Praga, e la sua compagna Martina, violinista cecoslovacca, vengono deportati nel vicino campo di concentramento di Theresienstadt, più noto come ghetto di Terezin. Si tratta del ‘campo di detenzione modello’ scelto dalla propaganda nazista per ingannare la comunità internazionale attraverso un ‘programma di abbellimento’ mirato a mascherare le vere condizioni dei ‘lager’, concedendo ai musicisti anche la possibilità di suonare i propri strumenti e tenere concerti. In realtà, a Terezin avvengono le stesse atrocità commesse negli altri campi, ma la musica può diventare un’ancora di salvezza nel mezzo dell’orrore dell’Olocausto.
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