“Artigianato for Fondini & Cassettai”. Si chiama così il progetto che punta a portare sui banchi commerciali fiorentini manufatti di qualità e originali, realizzati dai maestri artigiani. Un’occasione che intende favorire il commercio ambulante con prodotti artigianali di qualità, che rispettino la storia e la tradizione fiorentina.
L’iniziativa è stata presentata oggi presso la sede di Cna Firenze alla presenza di Andrea Calistri presidente di Cna Firenze, Franco Vichi direttore generale Cna Firenze, Giovanni Bettarini assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Città Metropolitana del Comune di Firenze, Angela Matteuzzi presidente Artigianato Artistico Cna Firenze e i rappresentanti dei banchi commerciali che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.
Il progetto nasce dal basso, da piccole e piccolissime attività commerciali che fanno parte della storia di Firenze e del suo territorio, delle sue tradizioni. Agli artigiani verrà chiesto di realizzare un manufatto, di dimensioni molto limitate (capace di stare nel palmo della mano), dal costo molto contenuto (20 euro al massimo al pubblico), che possa essere venduto sui banchi dei Fondini e dei Cassettai. Nel mese di settembre 2016 verrà aperto un contest (concorso): tutti gli artigiani del settore artistico tradizionale che intendono partecipare dovranno far pervenire alla sede di CNA Firenze (via Alamanni n. 31, Firenze) un manufatto con le caratteristiche previste da progetto e regolamento. Le opere verranno poi valutate da una speciale commissione che proclamerà un vincitore, avente diritto alla vendita di 200 pezzi del suo manufatto ai Fondini e Cassettai (impegnati ad acquistarli). Tutti i manufatti presentati saranno valorizzati anche attraverso una bacheca virtuale sul sito www.artigianatoforfondiniecassettai.it e verrà organizzata una mostra di tutti i lavori che hanno partecipato al contest
Il nome dell’iniziativa non è stato scelto a caso: “artigianato” perché sono le mani dei maestri artigiani a creare manufatti di qualità e originali, “for fondini e cassettai” perché è grazie al grande spirito commerciale di questi storici ambulanti che il commercio di qualità può tornare a brillare.
L’iniziativa è nata dall’accordo tra Cna Firenze e il Comune di Firenze, con la collaborazione dei Turni Centrali dei Fondini e Cassettai e della Cisl di Firenze, e si propone come obiettivo quello di coinvolgere artigiani-artisti di qualità dell’associazione che, per questo progetto, sono disposti a produrre dei prototipi artistici, a un costo accessibile, da fornire ai commercianti. I lavori saranno esposti in una mostra organizzata da Cna Firenze e, in seguito, verranno messi in vendita in 32 banchi commerciali storici.
I fondini sono dei commercianti-ambulanti, storicamente così chiamati per rievocare la loro posizione detenuta durante i mercati; i loro banchi, storicamente piccoli, assumono spesso dimensioni di 2 metri per 1,5 metri. I cassettai, invece, sono dei commercianti-ambulanti che storicamente nascono vendendo la loro merce su di una “cassetta” appesa al collo, sorretta da un nastro, e avendo così la possibilità di muoversi per strada. Oggi, mantenendo il loro nome originario, sono invece dotati di un banco commerciale. Entrambi sono le prime forme di ambulantato presenti nella città e nel suo territorio. Attività sicuramente piene di tradizione e di storia ma che rischiano di diventare uno mero strumento per la commercializzazione di prodotti spesso standardizzati e che con il territorio hanno spesso poco a che vedere.
“Questo progetto dimostra che è possibile puntare sulla qualità dei prodotti venduti nei nostri mercati – ha commentato l’assessore Giovanni Bettarini -. In particolare nei raggruppamenti turistici, che spesso propongono merci che non sono all’altezza dell’immagine che vogliamo dare di Firenze. Da tempo diciamo che coinvolgere gli artigiani e i nostri produttori è fondamentale per riqualificare i mercati. In questo momento stiamo lavorando sulla riorganizzazione dei mercati e sul bando Bolkestein. Qualità, filiere e produzioni locali saranno aspetti centrali e che verranno valorizzati al massimo”.
“Con questa iniziativa ci rivolgiamo da un lato al settore dell’artigianato artistico e tradizionale di Cna Firenze e dall’altro a due speciali categorie di banchi del settore del commercio ambulante – ha spiegato Jacopo Silei, coordinatore area promozione di Cna Firenze –. Auspichiamo che questo progetto, con alcune tipologie di prodotto frutto dell’abilità e della creatività dei nostri maestri artigiani, porti sulla strada di una Firenze commercialmente più giusta e che rispecchi l’eccellenza dell’artigianato Made in Florence”.