Stato dell’arte, aspettative, preoccupazioni e proposte sugli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA).
Su queste linee si è sviluppato il Convegno di oggi dal titolo, “Gli ISA alla prova dell’Affidabilità”, organizzato da R.ETE. Imprese Italia e che ha visto la partecipazione del dott. Paolo Valerio Barbantini, vice direttore dell’Agenzia delle Entrate e capo divisione Contribuenti, del dott. Enrico Polella, capo ufficio gestione indicatori Sintetici di Affidabilità dell’Agenzia delle Entrate e del dott. Danilo Ballanti, responsabile Elaborazione degli Indicatori Sintetici di Affidabilità della SOSE.
Durante l’incontro, i responsabili fiscali delle organizzazioni aderenti a R.ETE. Imprese Italia hanno messo in evidenza le prime criticità che emergono dall’applicazione degli ISA, soffermando la loro attenzione sull’utilizzo delle banche dati nella costruzione degli ISA, sull’importanza e sull’utilizzo dei report economici, sul regime premiale e sulla proroga dei versamenti.
L’Agenzia delle Entrate e la SOSE, dimostrando grande disponibilità, hanno dato risposta a molti dei 47 quesiti che sono pervenuti dalle Associazioni territoriali e dalle Federazioni, riservandosi di fornire per iscritto le soluzioni su tutte le problematiche rappresentate.
In tal modo le imprese avranno modo di comprendere meglio i meccanismi che portano all’assegnazione del valore dell’Indicatore Sintetico di Affidabilità, facilitando la compliance.
Si tratta di un primo incontro a cui gli intervenuti hanno deciso di farne seguire un altro nel mese di settembre prima della scadenza dei termini di versamento.