Si parla spesso di “Made in Italy” e mai come ora è importante riuscire a valorizzarlo davvero, anche perché in un paese come l’Italia in cui il 98% delle imprese ha meno di 20 addetti le risorse che possono essere messe in campo dalle singole attività sono davvero esigue. Sicuramente un’ottima strada per farlo è il turismo industriale, con percorsi tra laboratori e aziende, per chi voglia conoscere la cultura e la tradizione del territorio anche attraverso il mondo economico. Su questa linea nasce il progetto “In viaggio tra mestieri e territorio, alla scoperta dell’artigianato di eccellenza piemontese” iniziativa cofinanziata dalla Regione Piemonte con fondo di sviluppo e coesione.
Il progetto dopo un attento studio da parte della CNA Torino, ha individuato cinque direttrici lungo le quali operare:
- Lanzo e le sue Valli dove è fiorente l’artigianato del legno e della lavorazione del ferro battuto
- Ivrea e il Canavese, con una spiccata specializzazione nella lavorazione della ceramica artistica
- Le Valli di Susa, dove le specialità alimentari incontrano i mestieri tradizionali legati al legno
- Il Pinerolese, con un percorso che si snoda tra amari d’erbe alpine e lavorazioni di pregio del legno
- Torino, con la sua rinomata lavorazione del cioccolato dalle origini secolari
Artigianato e territorio sono, da sempre, un binomio inscindibile. L’artigianato tradizionale quanto quello innovativo affonda le proprie radici nel territorio che lo ospita, ne trae continua ispirazione e restituisce al territorio flussi di natura economica e sociale. Ecco perché un progetto efficace per la promozione dell’artigianato piemontese deve partire dalla valorizzazione del contesto storico, geografico e sociale in cui le aziende sono collocate.
“Attraverso questo progetto, CNA Torino è pertanto convinta di poter operare a favore della valorizzazione del made in Italy indipendente e di favorire l’avvicinamento delle nuove generazioni ai mestieri dell’artigianato, anche in una logica di trasmissione d’impresa che – ci teniamo a sottolinearlo – rappresenta per noi un tema di grande importanza sul quale occorre lavorare tutti insieme con grande determinazione” dichiara il Segretario Paolo Alberti.
Tutti i tour prevedono la partenza da Torino (bus terminale di corso Vittorio Emanuele II) e alcuni anche un punto di ritrovo nel comune che rappresenta il punto di riferimento per ogni itinerario. Quota di partecipazione: 15 euro, a persona comprensivo di bus navetta e pranzo libero; 25 euro a persona comprensivo di bus navetta e menù turistico (bevande escluse). I tour verranno organizzati al raggiungimento del numero minimo di venticinque visitatori a partire dal mese di settembre e si svolgeranno sempre nelle giornate di sabato o domenica, ore 9-18 circa. Il pagamento è anticipato.
Informazioni e prenotazioni: CNA Torino, via Millio 26, tel. 011.1967.2190, comunicazione@cna-to.it
Segue il dettaglio dei tour
LANZO
1° TOUR Dalla Val Grande a Lanzo Torinese, tra frese, torni, sgorbie e bijoux
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele II alle ore 8.30 e arrivo entro le ore 9.30 in piazza Rolle a Lanzo Torinese (punto di ritrovo per il pubblico locale); arrivo entro le ore 10.15 a Chialamberto per visitare la Falegnameria dei Fratelli Gagliardi, con illustrazione dei prodotti realizzati e possibilità di acquistare oggettistica in legno di propria produzione. Ripartenza entro le ore 11.15 alla volta di CoassoloSan Pietro per il laboratorio di Enrico Brunati: visita guidata con illustrazione dei legni di territorio utilizzati e loro caratteristiche, illustrazione dei progetti nati dalla collaborazione tra l’azienda e il Politecnico di Torino, possibilità di acquistare oggettistica in legno di propria produzione. Termine della visita previsto entro le ore 12.45 e ridiscesa a Lanzo torinese con fermata in piazza Rolle e appuntamento gastronomico alla Trattoria del mercato da Vindrola (per chi non ha scelto l’opzione menù degustazione, pranzo libero). Per chi sceglie il pranzo libero si consiglia una sosta al Bar Chaplin in piazza Gallenga o al Bar Pasticceria Al Turcet in piazzetta San Chiri, lungo via Cibrario. Dalle ore 14.30 alle 15.15 visita al laboratorio artigiano Manifactura 1450 di Elena Imberti in via Cibrario 35, azienda artigiana che disegna e realizza direttamente con tecniche tradizionali e innovative bigiotteria di alta gamma in metalli comuni, madreperle, argento, resine, pietre dure naturali, cristalli e legno. Possibilità di acquisto in bottega. A seguire, visita libera di Lanzo, città famosa per il Ponte del Diavolo (1378), per i salami di turgia delle sue storiche macellerie, i torcetti, i grissini e la toma; possibilità di visitare un piccolo museo privato degli antichi mestieri nelle adiacenze di piazza Gallenga e di fare tappa nella storica Chiesa di Santa Croce (sede di una millenaria Confraternita dei battuti bianchi). Alle ore 16.45 ritrovo in piazza Rolle per il ritorno in bus a Torino.
2° TOUR Cantoira, Chiamorio, Groscavallo e Lanzo: tra ferro, legno e golosità tipiche
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele II alle ore 8.30 e arrivo entro le ore 9.30 in piazza Rolle a Lanzo Torinese (punto di ritrovo per il pubblico locale); arrivo entro le ore 10.15 alla Falegnameria F.lli Vivenza Snc a Cantoira dove sarà possibile una visita guidata del laboratorio ed assistere al montaggio in diretta di alcuni mobili in legno progettati con un innovativo sistema che non prevede l’utilizzo di viti e ferramenta in genere. Verso le ore 11.30, partenza dalla falegnameria alla volta di Chialamberto per visitare il laboratorio artigiano Cr Stilcab Snc che realizza manufatti in ferro nel segno di una lunga tradizione che vede protagonista da secoli questa parte delle Valli di Lanzo con produzioni di eccellenza. Al termine della visita, verso le ore 12.30, partenza per la vicina Groscavallo alla volta della trattoria tipica Ca’ di Martu (menù tipico con degustazione di prelibatezze delle Valli di Lanzo, per chi non lo avesse scelto è possibile un pranzo libero). Alle ore 14.20 partenza per Chiamorio e visita al laboratorio di Silvano Caveglia, azienda artigiana tecnologicamente all’avanguardia per la produzione di manufatti in legno. Alle 15.30 ripartenza alla volta di Lanzo con sosta del bus in piazza Albert dove per chi lo desidera il tour potrà proseguire con indicazioni turistiche e gastronomiche sulla città famosa per il Ponte del Diavolo, i salami di turgia delle sue macellerie, i grissini, i torcetti e la toma. In piazza Albert è possibile visitare la chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli risalente alla seconda metà del Cinquecento, mentre in via San Giovanni Bosco 31 è possibile una visita libera del Museo Etnografico dell’Arte tessile dedicato al «Ricamo di Lanzo» grazie ai volontari del Comitato Ponte del Diavolo. Alle ore 16.45 ritrovo in piazza Albert per il ritorno in bus a Torino.
IVREA
1° TOUR. A Castellamonte e Agliè: il tour della ceramica e dei castelli
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele alle ore 8 ed arrivo a Castellamonte entro le ore 9 con sosta in piazza Martiri della Libertà (punto di ritrovo per il pubblico locale) per ammirare la celebre «Rotonda Antonelliana» e «L’Arco» di Pomodoro; arrivo, sempre in Castellamonte, presso l’impresa insignita con l’Eccellenza Artigiana Ceramiche Castellamonte di Giampietro Elisa che fabbrica stufe in ceramica e «gioielli in ceramica»; con illustrazione dei prodotti realizzati e possibilità di acquistare oggetti e bigiotteria in ceramica di propria produzione. Spostamento sempre in Castellamonte verso le ore 11 presso la ditta insignita con l’Eccellenza Artigiana La Castellamonte Snc dove sarà possibile una visita guidata del laboratorio con illustrazione dei prodotti e in particolare della collezione nata dalla collaborazione con i designer Compasso d’Oro 2014 Gabriele e Davide Adriano, «Stack Stoves», che ha vinto numerosi premi tra cui «ISH Design Plus Award» e la «Menzione d’onore del Compasso d’oro ADI-XXIII edizione», possibilità di acquistare oggettistica in ceramica di propria produzione. Termine della visita previsto entro le ore 13 e sosta per il pranzo appena fuori dell’abitato presso la locanda «Cà dal Ghè» per un tipico pranzo canavesano a base di salumi e formaggi del territorio come il «salam patata» e la toma della Valchiusella; la specialità della titolare Gai Monica sono i dolci fatti in casa (per chi non ha scelto l’opzione menu degustazione, pranzo libero). Alle 14.30 ripartenza per il centro di Castellamonte ed arrivo presso l’azienda insignita con l’Eccellenza Artigiana Ceramiche Cielle dove sarà possibile ammirare ed acquistare i prodotti in ceramica di propria produzione. Trasferimento verso le ore 15.45 ad Agliè con possibilità di visita libera al Castello Ducale, celebre residenza reale sabauda e consegna di materiale divulgativo gratuito sul Castello e sul sistema delle residenze reali piemontesi. Rientro previsto a Torino al bus terminal entro le ore 19.
2° TOUR In Valchiusella alla scoperta della ceramica e della tessitura delle lane pregiate
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele alle ore 8 e sosta entro le ore 9 a Torre Canavese (punto di ritrovo per il pubblico locale) ridente borgo medievale sovrastato dalle imponenti costruzioni del centro storico. Le facciate delle sue case sono oggi impreziosite da un centinaio di pitture dei maggiori artisti dell’ex Unione Sovietica e del Canavese. Arrivo presso l’azienda di eccellenza artigiana Ceramiche Savio Sas con illustrazione dei prodotti realizzati e possibilità di acquistare oggettistica in ceramica. Ripartenza entro le ore 11 alla volta di Lugnacco, borgo della Valchiusella, per il Laboratorio di Eccellenza Artigiana Accornero Cashmere Sas, che produce a mano con antichi telai in legno manufatti in cashmere, vicuna e seta, con visita guidata all’azienda e possibilità di acquistare i capi di propria produzione. Termine della visita previsto alle ore 12.30 e spostamento per il pranzo ad Ivrea, in pieno centro storico, sotto il «Castello dalle Rosse Torri» presso la Trattoria Monferrato famoso per gli antipasti alla piemontese e le zuppe in particolare quella di ajucche (erba spontanea che cresce soprattutto in Valchiusella) e quella di cavolo (tipico prodotto del vicino comune di Montalto Dora). In alternativa pranzo libero: consigliata una sosta presso la pasticceria Balla per assaggiare la famosa «Torta 900», creata alla fine del XIX secolo, da qui il suo nome, dal celeberrimo pasticcere di Ivrea Ottavio Bertinotti, fondatore dello stesso negozio che decise di tutelare la sua «creazione» con un marchio brevettato. La storia racconta che la ricetta della «Torta 900» rimase sempre segreta, e tutt’oggi lo sia. Alle ore 14.30, per chi lo desidera, il tour potrà proseguire con indicazioni turistiche e gastronomiche sulla città e il suo hinterland e con possibilità di effettuare una visita libera al Castello ed alla vicina Cattedrale, al centro storico contrassegnato dalla bella Piazza Ottinetti con il suo Museo Garda (situato nell’antico Monastero di Santa Chiara) che ospita una sezione archeologica e le collezioni di arte orientale e Croff; ed infine con possibilità di effettuare una visita alla quattrocentesca Chiesa di San Bernardino la quale ospita una delle più importanti testimonianze rinascimentali del Piemonte: il ciclo pittorico della Vita e Passione di Cristo realizzato da Gian Martino Spanzotti databile tra il 1480 e il 1490. Rientro a Torino al bus terminal previsto entro le ore 18.30.
PINEROLO
1° TOUR Dal Forte di Fenestrelle all’arredo e alla scultura in legno
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele alle ore 8 e sosta entro le ore 9 a Pinerolo, caffè-colazione libera al famoso Bar Galup (quello del Panettone «basso» piemontese) e ripartenza, dopo 15 minuti di sosta, per San Germano presso il laboratorio La boiserie diMicol Sergio, arredi d’interno, prestigioso artigiano, visita con dimostrazione dal vivo. Alle ore 10.30 ritrovo e partenza per il Forte di Fenestrelle. Visita guidata «Sui passi del De Amicis» (durata circa quaranta minuti, costo a carico dei turisti di 3 euro). Il Forte di Fenestrelle fece il suo ingresso sul palcoscenico della storia nell’autunno del 1727, quando l’ingegner Ignazio Bertola, su richiesta del re Vittorio Amedeo II, presentò il progetto di un’opera che aveva del fantastico: una grande muraglia, costellata da più opere fortificatorie, posta a sbarramento della Valle del Chisone. La sua architettura ha dell’incredibile: si sviluppa sul crinale della montagna per una lunghezza di oltre 3 chilometri, con una superficie complessiva di 1.350.000 metri quadrati, un dislivello tra il primo e l’ultimo corpo di fabbrica di circa 600 metri. Pranzo libero. Ripartenza verso le ore 14 per Pinasca dalla ditta Tron Gino & C. Sas, manufatti in legno, superbo falegname, visita alla bottega con dimostrazioni dal vivo; ore 15.15, ripartenza dalla falegnameria alla volta di Enrico Challier, sculture in legno di fama internazionale, presso la Borgata Airali 8, dimostrazioni dal vivo. Alle 16.30 ritorno a Torino.
2° TOUR. Dalle miniere agli amari, dal ferro al legno
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele alle ore 8 e sosta entro le ore 9 a Pinerolo con caffè-colazione libera al famoso Bar Galup (quello del Panettone «basso» piemontese); ripartenza, dopo 15 minuti di sosta, verso Perrero con arrivo alle ore 9.45 circa a Scopriminiera. Ore 10, visita alla miniera «Paola» che approfondisce il tema del contadino-minatore e testimonia i quasi 200 anni di estrazione del famoso Bianco delle Alpi (costo di ingresso ridotto a 10 euro) che hanno profondamente segnato questa valle e l’industria estrattiva in Italia. Durata della visita 2 ore, età minima 3 anni. Le visite si effettuano esclusivamente in modalità guidata. Per effettuare le visite è necessario un abbigliamento adeguato (scarponcini o scarpe sportive e giacca a vento, anche nella stagione estiva). Ore 12.15, circa ritrovo e partenza per Perrero ed arrivo alle 12.30 al Ristorante ex Trattoria Montecastello via Borgo Coll Pettinati 10 (cucina tipica delle valli Valdesi). Alle 14 circa ripartenza per Pomaretto dalla premiata ditta Bernard & C. Snc, produzione liquori, fragranze e sapori di erbe aromatiche alpine lavorate in laboratorio (dimostrazioni dal vivo, degustazione). Alle ore 15.00 ritrovo e partenza per Buriasco presso la ditta Bonansea dove Maurizio Bonansea illustrerà la sua produzione dedicata soprattutto alle scale per interni rigorosamente artigianali e alle 16.30 visita della ditta Arte del Rovere Antico a Riva di Pinerolo, la bottega d’arte lignea di Pierre, Mimmo e Martin.
SUSA
1° TOUR Novalesa e i sapori della Valle
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele alle ore 8 e arrivo a Borgone di Susa, sede della Gelateria Penna, alle ore 9. La signora Penna illustrerà la storia della sua azienda e le varie fasi della produzione del gelato e del cioccolato partendo dalle materie prime, dalla lavorazione e dalla loro trasformazione in prodotti finiti pronti ad essere consumati. L’amore per il cioccolato e il gelato è una tradizione di famiglia che Celestina ed i figli Chiara e Fabio stanno portando avanti con passione e tanto cuore. Qui si respira un’aria di entusiasmo, nulla è lasciato al caso e dietro ogni gelato o torta non c’è solo tecnica e professionalità, ma anche quel qualcosa in più che viene dal credere fortemente in questo mestiere. Ripartenza alla volta di Novalesa, con arrivo alle ore 11, per visitare l’Abbazia fondata nel 726 dal patrizio merovingio Abbone. A causa della sua posizione strategica, Carlo Magno ne fece un avamposto privilegiato per l’avanzata dei Franchi verso l’Italia e ne accrebbe ulteriormente i possedimenti. Possibilità di visitare il laboratorio del restauro del libro, le cui tecniche sono illustrate nella sezione dedicata a quest’arte all’interno del Museo Archeologico. Alla fine della visita si parte alla volta di Susa con arrivo previsto per le 13 per pranzare presso il ristorante «Italia» all’insegna dei prodotti locali (menù degustazione delle tome Valsusine e della Focaccia di Susa). Per chi non sceglierà l’opzione menù degustazione, pranzo libero. Per chi lo desidera il tour potrà proseguire con la visita libera del centro storico di Susa con indicazioni turistiche e gastronomiche. Terminata la visita della città si raggiungerà, alle ore 16.30, Sant’Antonino di Susa per visitare, la torrefazione «Caffè San Domenico di Roberto Messineo» che farà vivere un’affascinante avventura che parte dalla coltivazione del caffè fino ad arrivare alla tazzina servita al banco. La torrefazione è fornitrice ufficiale del Vaticano. Alle ore 18 si riparte per raggiungere Torino alle ore 18.30-19.
2° TOUR Susa Romana e i saperi della Valle
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele alle ore 8 e arrivo a Borgone di Susa in via Vernetti 14 alle ore 9 alla scoperta del mondo della birra artigianale presso il «Birrificio Lis d’Oc» dove tutte le birre hanno in comune il fatto di essere «birre crude di montagna a lenta rifermentazione»: quindi sono preparate in maniera non industriale ma artigianale, con acqua sorgiva; non sono pastorizzate, ma ancora «vive» grazie ai fermenti; e lentamente avviene la rifermentazione, perché le cose buone esigono i loro tempi, dai 30 ai 45 giorni. Tutte le birre prodotte hanno radici nel territorio della Valle di Susa. I soci del birrificio faranno vedere in diretta la trasformazione delle materie prime nelle 6 birre di loro produzione: la Galaverna, una Aledoppio malto, la Dança, una blanche di frumento, la Clocchë, chiara in stile pils, la Loup, indian Pale Ale, la Rouza, rossa doppio malto, e la Bonheur, birra speciale a doppio malto. Ripartenza alla volta di Susa, con arrivo previsto alle ore 11, per visitare la città che accoglie numerosi ed importanti monumenti: l’arco di Augusto, edificato nell’8 a.C. per sancire il patto di alleanza stipulato tra Cozio, sovrano locale, e l’Impero di Roma; il Castello della contessa Adelaide di Savoia; le rocce coppellate celtiche, testimonianza della storia segusina più antica; l’acquedotto di Graziano (IV sec. d.C.); il Castrum (IV secolo d.C.), l’arena Antonina (II secolo d.C.), la Porta Savoia (III – IV sec. d.C.) a cui venne addossata, nel XII secolo, la Cattedrale di San Giusto. Alle ore 13 pranzo presso il Ristorante «Italia» nel centro storico di Susa con menù tipico con degustazione delle tome valsusine e dei prodotti del Paniere (per chi non ha scelto l’opzione menù degustazione, pranzo libero). Alle 14.30 ci si sposterà nel laboratorio del maestro Gianfranco Dindo che farà entrare i visitatori in un mondo fantastico, quello della «Liuteria Piemontese». Qui si assisterà con i propri occhi e le proprie orecchie al miracolo di veder trasformato un pezzo di legno in uno strumento sublime: il violino. Terminata la visita ci si sposterà presso il laboratorio «Arte e…di Pelissero Chiara» che racconterà come da vecchie porte e finestre realizza cornici uniche che chiedono solo di essere esposte in casa, arricchendole di dipinti ad olio con grande attenzione ai panorami più belli della Valle di Susa, e della città di Susa in particolare. Alle ore 17.30 è prevista la partenza per raggiungere Torino alle ore 18.30.
TORINO
1° TOUR Torino capitale del cioccolato
Programma: ritrovo ore 9, in piazza San Carlo a Torino, per l’inizio di un tour a piedi nel centro città con visita ad alcuni locali storici un tempo anche sede di produzione del cioccolato (Stratta, Baratti e Milano) e visita libera ai monumenti del centro storico. Pranzo libero. Ore 14, partenza con bus navetta dai Giardini Reali di Torino in direzione Premier Cioccolato (via Bersezio), visita all’azienda ed ai macchinari storici ancora funzionanti (tostino, raffinatrice, etc) con spiegazione delle fasi di lavorazione del cioccolato. Aldo Frezzato e Franco Rossini spiegheranno come la lavorazione inizi con la selezione e tostatura del cacao, delle mandorle e della Nocciola Piemonte I.G.P. e termini con la ricerca della giusta confezione per mettere in risalto la qualità del prodotto finale: il tutto scupolosamente curato ed eseguito secondo le antiche tradizioni dei Maestri cioccolatieri torinesi. Ore 15.30, trasferimento presso la ditta Piemont Cioccolato (via Gran Paradiso) con visita all’impianto di produzione dei Cri Cri e degustazione di prodotti. I fratelli Fioraso, Alessandro, Dario e Valerio accanto alle più moderne tecnologie hanno conservato l’uso delle antiche bassine, un tipo di lavorazione lunga e accurata, eseguita per la quasi totalità a mano, che ha il pregio di salvaguardare le virtù degli ingredienti e conferire ai prodotti un gusto ed un aroma intensi ed unici. Alle ore 17 si riparte per raggiungere il terminal di corso Vittorio Emanuele II.
2° TOUR. Il cioccolato a Giaveno e Rivoli
Programma: partenza con bus navetta da Torino dal terminal di corso Vittorio Emanuele alle ore 9 per raggiungere l’azienda Guido Castagna Cioccolato (Giaveno). Visita all’azienda, una delle poche che parte ancora dalla lavorazione e dalla tostatura delle fave di cacao, con spiegazione e visione dei macchinari per l’intero ciclo di produzione del cioccolato. Il Maitre chocolatier Castagna ha creato un vero e proprio disciplinare «Cioccolato Metodo Naturale Guido Castagna», lavorazione che consiste in un trattamento naturale della fava di cacao e un tempo di lavorazione minimo di 12 mesi. Possibilità di degustazione e acquisto. Ore 11.30, trasferimento verso Rivoli in via Po presso la Pasticceria Di Biase: degustazione di cioccolatini ai vini con abbinamenti fantasiosi ed unici. Gianni Di Biase, inizialmente pasticciere racconterà come è andato oltre la pasticceria approdando al cioccolato e sposandolo con i vini. La ricetta di questo sapiente incontro è semplice: in ogni cioccolatino c’è vino, cioccolato e rosso d’uovo, ma ogni volta occorre trovare con maestria il giusto equilibrio di sapori. Ore 13, spostamento verso il centro storico di Rivoli con possibilità di pranzo libero. Dopo pranzo, visita libera del centro storico e del Castello dove ha sede il museo di arte contemporanea. Alle ore 17, si riparte per raggiungere Torino.