Traiettorie di sviluppo per il sostegno alla competitività del sistema locale: questi i temi al centro degli incontri che hanno eletto la nuova presidenza, composta da Massimo Angeli, Mirco Antaridi, Villiam Antonelli, Fabrizio Fabbri, Franco Gentilini, Ilaria Marianini, Alessandra Ori, Roberto Rambaldi, Alberto Roccalbegni, Stefano Sansavini, Andrea Schiumarini e Mauro Turchi.
Mauro Turchi è stato confermato nella carica di presidente e Villiam Antonelli in quella di vice.
Nel corso delle due serate, che si sono tenute a Castrocaro e a Forlimpopoli, oltre al momento istituzionale rappresentato dalle elezioni, si sono toccate alcune tematiche attuali, riferite alla congiuntura locale ed alle possibili traiettorie per lo sviluppo, sulle quali indirizzare le programmazioni pubbliche.
“Il territorio delle Colline forlivesi – ha affermato Mauro Turchi – è molto significativo, in quanto comprende ben 14 comuni e una superficie che è pari al 43% dell’intera provincia; anche CNA ha numeri da fare valere, perché rappresenta circa 1.300 imprese con quasi 5.000 dipendenti, ossia oltre il 25% degli addetti complessivi dell’area. È, però, un territorio in cui prevale ancora l’incertezza, nel quale si registra un calo demografico e anche un palese indebolimento della struttura produttiva: nell’ultimo quinquennio le imprese sono calate dell’8,1% e gli addetti hanno registrato una flessione del 12,8%”.
“Abbiamo ripreso – ha continuato Turchi – alcuni elementi che avevamo avuto modo di presentare agli amministratori di recente e ridefinito il quadro delle azioni da intraprendere: massima attenzione all’offerta turistica, puntando sul sistema prodotto/territorio; creazione di un percorso praticabile per l’affidamento degli appalti locali ad imprese del luogo; attenzione delle istituzioni per dirottare risorse comunitarie; diffusione della fibra ottica ed incentivi per la creazione di nuove imprese”.
Gli imprenditori presenti hanno concentrato gli interventi su una maggiore collaborazione con le amministrazioni locali, in tema di appalti, di rigenerazione urbana, di riduzione della tassazione e di snellimento burocratico.
Nei loro interventi Lorenzo Zanotti, presidente provinciale e Franco Napolitano, direttore generale di CNA Forlì-Cesena, hanno puntato sul turismo come elemento principale di traino dell’intero sistema territoriale e su come potrebbe essere possibile, localmente, “muovere” il comparto edile, affidando alle imprese del luogo gli appalti per opere pubbliche. Altro argomento di interesse, il sostegno per le nuove attività e da ultimo, un messaggio al governo locale, nel senso di verificare tutte le condizioni per superare, ad un lato, l’impasse che caratterizza l’Unione dei comuni e, dall’altro, per ragionare fattivamente di possibili fusioni.
Chi è Mauro Turchi: titolare dell’omonima impresa di Castrocaro di installazione impianti elettrici, associato a CNA dal 1977 (40 anni), componente della direzione provinciale nel mandato appena terminato.