A una settimana dall’importante voto in Commissione JURI del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento sulla protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali, si è tenuto l’incontro con gli eurodeputati italiani e i rappresentanti del Governo promosso congiuntamente da CNA e Confartigianato Imprese
L’evento, finalizzato a favorire il confronto del Sistema paese in vista dell’avvio dei negoziati interistituzionali, è stato aperto con i saluti e introduzione ai lavori da parte di Elisa Vitella, responsabile dell’Ufficio CNA Bruxelles, e i saluti di benvenuto dell’onorevole Carlo Fidanza (FdI -ECR).
Successivamente alla presentazione dello stato dell’arte del dossier e dei risultati di voto in Commissione JURI, si è tenuto un tour de table fra i Relatori ombra al Parlamento Europeo – onorevole Alessandra Basso (Lega-ID), onorevole Raffaele Stancanelli (FdI-ECR), oltre che lo stesso Fidanza – con cui CNA e Confartigianato Imprese hanno lavorato per assicurare la protezione e la valorizzazione delle produzioni artigianali che le due Confederazioni rappresentano.
L’incontro è poi proseguito con le osservazioni delle categorie produttive delle due organizzazioni. Fra i vari interventi, quello di Elena Balsamini – presidente nazionale CNA Artistico e Tradizionale – che ha sottolineato come “il fattore umano e le competenze rappresentano l’elemento distintivo delle produzioni artigianali. Quando chiude un’impresa, se ne va un frammento del territorio”. Ha proseguito poi Antonio Colì – presidente Artistico e Ceramisti di Confartigianato Imprese richiamando quanto “il prodotto industriale sia caratterizzato dalla sua replicabilità e trasferibilità, a differenza del prodotto artigianale che nella sua unicità costituisce un elemento distintivo della creatività e del saper fare quotidiano delle nostre imprese”.
Proseguendo, l’evento ha visto l’intervento di Marco Sordini, Attaché per il Mercato Interno, Appalti pubblici, Proprietà Intellettuale, Titoli di studio e Qualifiche Professionali della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea, e di Alfonso Piantedosi, Direttore della Divisione VIII “Marchi, disegni e modelli” della Direzione generale per la tutela della proprietà industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i quali hanno riportato il punto di vista del Consiglio dell’Ue e le prospettive delle negoziazioni che prenderanno il via sul dossier.
Nel suo intervento conclusivo, Alice Lazioli, Responsabile Affari europei di Confartigianato Imprese, ha ribadito ancora una volta l’impegno di Confartigianato Imprese e CNA nel lavorare in stretta collaborazione con il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Ue in vista della fase finale della negoziazione interistituzionale, nella quale ulteriore attenzione sarà necessaria per garantire una tutela chiara e adeguata alle produzioni artigianali nazionali.