Ventuno aziende (10 del Nordest italiano e 11 austriache) accompagnate passo dopo passo nell’innovazione e nello sviluppo di nuovi prodotti, un milione di euro di finanziamento europeo attraverso il canale Interreg Italia-Austria investito sui territori coinvolti dalla progettazione transfrontaliera, una piattaforma online denominata Explore InnoSpaces con la funzione di luogo di incontro virtuale tra InnoLabs (laboratori per l’innovazione e il transfer tecnologico) e le imprese, in particolare quelle micro, piccole e medie. Sono i risultati raggiunti dal progetto Interreg Italia-Austria Labs.4.SMEs Space for Innovation, che ha come capofila Ecipa Nordest, la società di formazione e servizi per le imprese artigiane e le PMI, di cui fanno parte le CNA del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. I risultati sono stati illustrati ieri pomeriggio, 27 giugno 2019, nel corso del workshop conclusivo “La fabbrica del fare” al NOI Techpark di Bolzano.
Presenti all’evento tutti i soggetti che hanno partecipato al progetto: oltre a Ecipa Nordest, ci sono lvh.apa Confartigianato Imprese dell’Alto Adige, Confartigianato Trieste, Fachhochschule Kufstein Tirol, Fab Lab Castelfranco Veneto e Salzburg Research.
Il progetto Interreg è partito a febbraio del 2017 e si concluderà a ottobre di quest’anno. Ha potuto usufruire di un milione di euro di finanziamento europeo. Oltre 200 le imprese e i progetti che hanno partecipato alla selezione. Di queste, 21 sono state accompagnate nello sviluppo dei loro progetti (10 tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Alto Adige; 11 tra Tirolo e Salisburgo). Il finanziamento ha sostenuto i costi dei vari partner per lo sviluppo della piattaforma Explore InnoSpaces, la pubblicazione del bando, la comunicazione, la selezione delle imprese e, infine, i servizi resi alle aziende selezionate attraverso gli InnoLab (FabLab o Digilab). Ultimato il progetto Interreg, la piattaforma rimane in piedi e i partner di progetto stanno cercando di ampliarla inserendo altri InnoLab e altri territori: Trentino, le altre province venete oltre a Treviso, Vicenza e Belluno che sono già state coinvolte, la Carinzia; ci sono contatti anche con la Slovenia.
“Il partenariato che va da Trieste a Bolzano in Italia e da Innsbruck a Salisburgo in Austria – ha spiegato Andrea Polelli, direttore di Ecipa Nordest, introducendo i lavori del workshop – ci ha permesso di sviluppare sistemi e metodi di transfer tecnologico dai centri di ricerca e innovazione alle imprese, in particolare quelle piccole, attraverso una rete virtuale. Le aziende di piccole dimensioni vogliono innovare, sviluppano idee ma necessitano di una connessione con gli InnoLab e di risorse finanziarie. Grazie al progetto Interreg abbiamo creato uno strumento e messo a punto un metodo efficace come risposta a questa esigenza diffusa”.
Simona Aceto di Ecipa Nordest ha illustrato la piattaforma Explore InnoSpaces, supporto alle PMI per l’innovazione 4.0: “Uno strumento utile – ha detto – per le piccole imprese che devono innovare in tempi brevi e a costi sostenibili. Siamo in grado di fornire una mappa dettagliata degli InnoLab, dove sono, quali servizi offrono, le best practice già consolidate e filtri di ricerca per orientare subito l’attività”.
Nel corso del pomeriggio, sono stati presentati alcuni dei 21 progetti realizzati dalle imprese. Tre progetti seguiti dai Digital Lab tirolesi, due progetti legati a Salzburg Research e quattro italiani: Smart Climate Control di Francesco Pilotto (Tecnoimpianti – Treviso), le lampade di Michele La Rosa (Ex Raw – Trieste), le statuine 3D di Massimo Semeraro (Agenzia fotografica Mauro – Trieste), il #Peppermill di Mirko Fill (Fillarte – Laion – Alto Adige).
Dopo una visita al Makerspace del NOI Techopark, il workshop si è concluso con la fase interattiva “Rapid innovation”, che ha consentito di sviluppare, attraverso il metodo del design thinking, processi di innovazione da implementare in azienda.