Giovedì 5 dicembre si è tenuta la cerimonia di assegnazione del premio dedicato alle imprese che si sono distinte per la capacità di avviare percorsi distintivi in ambito transizione digitale e/o sostenibilità. Una scelta voluta in forte coerenza con le politiche della Comunità Europea che le identifica quali asset chiave per la competitività e lo sviluppo d’impresa. Per le aziende queste indicazioni si traducono nell’introduzione diffusa della tecnologia nei propri processi e/o prodotti e servizi, nella necessità di definire politiche concrete ed integrate in ambito sostenibilità (agite su tutti gli ambiti Esg: Environment, Social, Governance), e nella capacità di ripensare i propri modelli di business in senso assoluto.
L’indagine si è concentrata su tre asset: innovazione, sostenibilità e ricadute economico-finanziarie. Nell’ampio ambito della digitalizzazione, per la prima volta quest’anno, è stato realizzato un focus di approfondimento dedicato all’intelligenza artificiale in virtù della sua affermazione quale potente acceleratore di processo e come una delle leve principali che plasmeranno il futuro del Paese e delle imprese. I risultati delle analisi sono stati diffusi nel corso della serata-evento che ha valorizzato i percorsi compiuti dalle aziende partecipanti.
“Gli incerti scenari che ci troviamo ad affrontare, caratterizzati da trasformazioni dirompenti con impatti profondi che ci coinvolgono a tutti i livelli, richiedono approcci nuovi, volti a riallineare le strategie per la business continuity. Da questa premessa è chiaro come la sfida della competitività su scenari globali si vinca con figure manageriali in grado di gestire, e se possibile anticipare, il cambiamento. La sinergia tra Pmi, sostenibilità, innovazione e managerialità rappresenta la chiave attraverso cui il sistema Paese può cavalcare l’onda della trasformazione in atto per riaffermare la propria distintività”, ha affermato Marianna Panebarco, vicepresidente di CNA Ravenna e vicepresidente CNA Nazionale.
La serata, presieduta dal presidente di CNA Industria Ravenna, Omar Montanari, ha visto anche la partecipazione di un ospite d’eccezione, Giuseppe Morici, manager e consulente, autore di libri e formatore, oggi vicepresidente del Gruppo Feltrinelli e partner di fondi di investimento. Il suo intervento ha analizzato le principali criticità del fare impresa oggi, evidenziando, allo stesso modo, le opportunità insite nei momenti di grande trasformazione e i fattori chiave per un management efficace.
Sono inoltre intervenuti Mauro Giannattasio, segretario generale della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna e Igor Gallonetto, assessore a Transizione digitale, verde pubblico e riforestazione, patrimonio, legalità e partecipazione del Comune di Ravenna.
Monia Morandi, responsabile CNA Industria e Innovazione Ravenna, ha in seguito condotto la cerimonia di premiazione, alla presenza di Denise Camorani, assessora al Bilancio e patrimonio del Comune di Faenza, Elisa Vardigli, vicesindaco di Alfonsine, Nicola Pondi, sindaco del Comune di Fusignano, oltre a Igor Gallonetto, che hanno premiato le imprese dei propri territori. Si sono distinte quattro imprese, ognuna per un tema diverso che hanno poi illustrato alla platea.
EUROTECNO ha puntato sulla riorganizzazione aziendale ridefinendo governance e processi ed incentivando una più ampia partecipazione dei collaboratori alla vita aziendale, a tutti i livelli. A queste azioni ha affiancato la diversificazione del business, agendo su nuovi mercati e nuovi settori introducendo anche tecnologie di processo 4.0 e rafforzando il sistema di interconnessione dei processi. L’attenzione al sociale e all’inclusione sono ulteriori espressioni dell’approccio alla sostenibilità agito da Eurotecno.
OCM CLIMA ha, nel tempo, affrontato un percorso di innovazione sia incrementale che radicale, definendo un nuovo paradigma competitivo e integrando la sostenibilità alla propria strategia aziendale attraverso azioni sia di welfare interno che verso la comunità. I progetti aziendali in ambito Esg sono confluiti nel concetto di “Air Habitat”, condiviso con altri stakeholder di innovazione del settore, volto a migliorare gli ambienti di lavoro e di vita delle persone.
PEER NETWORK è un’azienda fortemente votata all’innovazione che da sempre integra nei propri prodotti e servizi tecnologie abilitanti. Oggi ha colto la sfida lanciata dall’intelligenza artificiale sperimentandone l’applicazione all’interno dei propri processi aziendali e delle proprie soluzioni verso le imprese cliente. L’altro asset distintivo, in merito al quale sono state attivate diverse progettualità, è dato dalla centralità delle persone e delle relazioni e nel credere nel ruolo sociale dell’impresa.
TECNOGAS ha messo al centro dello sviluppo aziendale la valorizzazione del capitale umano, attraverso la formazione, non solo tecnica ma anche manageriale e trasversale, e piani di crescita chiari e condivisi coi collaboratori sin dalla fase di recruiting. A questo si affianca la diversificazione del business e l’effettuazione di investimenti che coniugano tecnologia e logiche green perseguendo risultati sia di efficienza organizzativa che di sostenibilità ambientale e sociale.
Le aziende finaliste del Laboratorio per l’Innovazione edizione 2024:
BAM – Faenza
F.LLI MONTANARI – Alfonsine
FAENZA SERVICE – Faenza
MAGIC GEL – Ravenna
OC OPEN CONSULTING – Ravenna
PASTICCERIA CENNI – Faenza
Le aziende premiate:
EUROTECNO – Faenza
OCM CLIMA – Fusignano
PEER NETWORK – Ravenna
TECNOGAS – Ravenna