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Record di presenze al seminario CNA sulla Finanziaria 2017. Illustrate le novità normative e fiscali e le imminenti risorse regionali

Boom di presenze nel seminario promosso da CNA Reggio Emilia a Castelnovo Ne’ Monti sulla nuova Finanziaria 2017. Sala della Croce Verde gremita con oltre ottanta imprenditori dell’area montagna interessati alle novità normative e fiscali, illustrate da Paolo Picciati responsabile Area Fiscale CNA e Lella Codeluppi, esperta di CNA Sixtema.

Agevolazioni fiscali, accesso al credito, incentivi e apertura di nuovi bandi. Sono alcuni dei temi principali trattati, insieme ai risultati conseguiti da CNA in sede di approvazione legislativa della Legge di Bilancio 2017, illustrati dal responsabile di Rappresentanza Territoriale CNA Mirco Pisi.

Riguardo al tema fiscale, sono stati raggiunti, infatti, importanti risultati per il sistema delle piccole imprese: dalla riduzione dell’IRES al Reddito per cassa, oltre ad un valido insieme di semplificazioni, prima tra tutte la soppressione di Equitalia e degli studi di settore come strumento di accertamento.

L’intervento di Marco Lasagni, direttore di CNA Prefina, si è concentrato sui contributi regionali in uscita nel primo semestre del 2017, sulla riapertura dei fondi della Nuova Sabatini a sostegno degli investimenti delle PMI per agevolare l’accesso al credito e per favorire per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature. La Sabatini è stata prorogata fino al 31 dicembre 2018 con nuovi stanziamenti pari a 560 milioni di euro di cui 28 milioni di euro per il 2017.

La misura, abbinata alla contestuale proroga del super ammortamento, all’introduzione dell’iper ammortamento e alla conferma dei Contributi EBER per il 2017, è un’ottima notizia per le PMI, che vedono confermato uno strumento essenziale per agevolare gli investimenti.

Infine, il direttore di Prefina ha illustrato gli imminenti bandi del G.A.L. Antico Frignano e Appennino Reggiano sul settore turismo e per gli investimenti di aziende agroalimentari di lavorazione e trasformazione delle materie prime.

“Considerata la complessità del quadro normativo – ha dichiarato il presidente CNA Area Montagna Romeo Ferrari – siamo molto soddisfatti per il successo dell’iniziativa e per l’interesse dimostrato dagli imprenditori nel cogliere le opportunità contenute nella nuova Legge di Stabilità. Da tempo l’impegno di CNA per il rilancio dell’economia montana è al centro del programma associativo, che crede fermamente nelle potenzialità di un territorio ricco di eccellenze produttive da valorizzare”.

 

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