Domani, martedì 6 marzo, si aprirà ufficialmente la possibilità di presentare le domande per avere accesso al Reddito di Cittadinanza e alla Pensione di Cittadinanza.

Dopo un iter parlamentare piuttosto lungo, e nonostante che la procedura sia ancora in fase di test, i cittadini che ritengono di poter accedere a questa provvidenza potranno rivolgersi al CAF CNA per avere tutta l’assistenza gratuita per la domanda, oppure presentarla direttamente sul sito dell’INPS o tramite le Poste.

Come è noto, si tratta di un provvedimento erogato al nucleo famigliare, che integra il reddito, appunto famigliare, fino all’importo massimo di 780 euro mensili. Per presentare la domanda è indispensabile avere una ISEE aggiornata e i dati del patrimonio immobiliare e mobiliare della famiglia (è esclusa solo la casa di abitazione, non, ad esempio, il garage). A fronte di dubbi sul diritto al sostegno, è sempre consigliabile presentare la domanda, perché sarà poi l’INPS che calcolerà il reddito famigliare e comunicherà al cittadino, esclusivamente a mezzo mail o sms, il diritto alla prestazione. Quindi, nessun problema se si presenta una domanda che poi non darà il diritto: il CAF preavviserà il cittadino di eventuali possibili cause ostative ma, nel dubbio, presenterà ugualmente le domande. Ben diverso, invece il “trattamento” per chi presenta dichiarazioni false, per le quali è prevista fino alla reclusione da 2 a 6 anni (detenzione che va invece da 1 a 3 anni se non si presentano le variazioni di decadenza). Il CAF CNA, presente in provincia di Modena con 8 sedi, sta già fissando gli appuntamenti. Per avere informazioni, o fissare gli appuntamenti, è possibile contattare il CAF di Modena al numero telefonico 0597476770.

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