In linea con la recente indagine dei fabbisogni professionali, promossa da CNA Education ed Ecipar, tra i settori a maggiore richiesta di occupazione vi è il comparto alimentare, che richiede diversi profili per le imprese di trasformazione alimentare (dai forni alle pasticcerie) ma anche nell’ambito dell’accoglienza turistica e ristorazione.
“È necessario colmare un mismatch ora presente su determinati profili – spiega il coordinatore presidente Unione CNA Agroalimentare di Reggio Emilia, Marco Simonazzi – cercando di illustrare ai giovani le opportunità professionali del settore e le competenze necessarie per svolgere con passione mestieri ‘tradizionali’ che, tuttavia, richiedono uno sguardo nuovo, in linea con le mutate esigenze del mercato e dei consumatori”.
Da qui nasce una task force tra CNA Agroalimentare e CNA Education, per dialogare con gli studenti in uscita dagli istituti alberghieri. Prende quindi il via una serie di incontri tra imprenditori e istituti: primo appuntamento giovedì 21 aprile all’Istituto Motti, si prosegue con un Job Day il 10 e 11 maggio con gli studenti del Convitto Corso di Correggio, presso la sede provinciale di CNA Reggio Emilia.
Saranno molte le testimonianze di imprenditori CNA in diversi ambiti: Marco Piccirilli dell’Acetaia Picci, Luca Manzotti della Bottega del Tortello, Stefano Barbagiovanni del Pomodorino, Valentina Villa del Laboratorio Plasir, Cristian Monacelli del forno Delizie di grano, Alessandra Caroni di Winesoul.
Durante gli incontri verrà chiesto alle aziende partecipanti di presentare la propria attività e i profili professionali ricercati, seguiranno i colloqui con i giovani già preselezionati dalla scuola.