Dalle tele stampate alla ceramica, dal pane all’orto fino alla lavorazione della pelle ed all’archeologia, ma non solo… Per CNA Forlì città il progetto coinvolge 3.600 bambini
Imparare l’antica tecnica della stampe a ruggine, sperimentare la manualità con la ceramica e con la pelle, fare il pane e l’orto : queste alcune delle proposte di “Detto, fatto! A scuola con CNA”, il pacchetto di laboratori gratuiti proposti da CNA Solidale, in collaborazione con gli artigiani di CNA Alimentare, CNA Artistico e CNA Federmoda, alle scuole primarie di Forlì. Un progetto alla sua 6’ edizione, che si arricchisce di anno in anno di nuove idee e che è stato presentato a Forlì il 31 marzo, in una conferenza stampa a cui hanno preso parte Elena Balsamini, della Presidenza di CNA Artistico e tradizionale; Davide Drei, Sindaco del Comune di Forlì e Presidente della Provincia di Forlì-Cesena; Monica Sartini, Presidente di CNA Forlì città e Lubiano Montaguti, Assessore alle Politiche educative del Comune di Forlì. Erano inoltre presenti Riccardo Guardigli, Responsabile di CNA Forlì città e Laura Pedulli, Responsabile di CNA Alimentare, oltre che i dirigenti scolastici degli Istituti coinvolti.
Il progetto “Detto, fatto! A scuola con CNA” gode del patrocinio del Comune di Forlì, della Provincia di Forlì-Cesena e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna. Esteso nel 2015 su scala provinciale, ha sempre riscosso un enorme gradimento tra i bambini partecipanti, che hanno la possibilità di conoscere entrando direttamente a contatto con l’esperienza della creatività e della manualità tipiche delle botteghe artigiane, ma anche divertendosi e imparando con modalità innovative.
L’edizione forlivese 2016, realizzata da CNA Forlì città, coinvolge circa 3.600 bambini e 145 classi (dalla prima alla quinta) delle scuole primarie del capoluogo. Il programma offre un ampio sguardo sul panorama dei numerosi mestieri ricompresi nell’artigianato. Suggestivi i titoli dei laboratori: “Antiche tinture naturali, il mestiere della tintoria”, “Lucerne, le luci nel mondo romano”; “Gli artisti preistorici, i pittori delle caverne”. Ma anche i laboratori per coltivare la manualità e l’estro artistico dei bambini, durante i quali potranno realizzare piccoli oggetti: “Decoriamo la ceramica”; “A scuola di mosaico”; “La stampa a ruggine”; “Lavoriamo la pelle”; “Le trame di lana”. A grande richiesta continuano anche i laboratori dedicati al settore alimentare: “Visitiamo un panificio, il pane” ed anche alla filiera agroalimentare con “Il mio orto, sono un piccolo agricoltore”. Il tema dell’energia è protagonista di uno specifico laboratorio: “I suoni dell’energia”.
I laboratori sono realizzati grazie all’importante collaborazione di imprese associate: Studio Ad di Angeliki Drossaki (Forlì); Il Guado di Elena Balsamini (Forlì); Panificio Bassini (Forlì); La Cicala e la Formica di Sergio Ceccarelli (Forlì); Rosita Gottardo e Maya Beretta, Momini (Forlì); Michele Donati, Radioforniture (Forlì); Katia Gianesella (Portico di Romagna); Cecilia Milantoni (Cesena); Roberta Alessandri, Smarth Leather (San Mauro Pascoli).