La Festa degli Artigiani, l’evento organizzato dalla CNA di Roma per festeggiare i mestieri artigiani, è nata con l’intento di dare visibilità all’artigianato e al suo saper fare come espressione delle competenze manuali e creative del territorio romano.
Un’occasione per parlare di nuovi progetti per l’artigianato romano, per rendere omaggio alla passione e all’impegno di artigiani e artigiane, e per condividere riflessioni per il futuro dell’artigianato. Ma, anche per fare il punto della situazione, con la presentazione dei dati della Camera di Commercio di Roma, che sottolineano quanto la Capitale abbia fame di artigiani.
Infatti, più del 60% delle imprese non riesce a trovare professionisti con le competenze adeguate. Il settore metallurgico è quello che soffre maggiormente, con il 71% delle aziende che segnala difficoltà nel reperire i profili richiesti. Ma la carenza di manodopera specializzata riguarda anche il settore elettrico ed elettronico (60%), il settore turistico (59%) e quello delle costruzioni, del legno e del mobile (57%). Questa sera al Tempio di Adriano la Cna di Roma ha organizzato la Festa degli Artigiani, proprio per far incontrare le eccellenze della produzione romane con i cittadini.
“Il mismatch delle competenze è un problema molto gravoso per le imprese del nostro territorio e per ridurlo è necessario lavorare congiuntamente con le istituzioni e gli enti di formazione.” Ha commentato Giordano Rapaccioni, Segretario di CNA Roma, in occasione della Festa degli Artigiani, iniziativa pensata per promuovere il comparto sul territorio romano. Rapaccioni continua: “Per questo noi di CNA abbiamo deciso di avviare un dialogo con le scuole e di portare in aula i nostri artigiani: questa è un’iniziativa che affianca la nostra collaborazione con Cnos Fap per la formazione di tecnici specializzati. Speriamo presto di poter fare ancora di più, perché il ruolo delle associazioni è essenziale per focalizzare le esigenze delle aziende e orientare in tal senso la formazione. Auspichiamo fortemente che inoltre queste iniziative possano ridurre la dispersione scolastica, attualmente pari al 9,5%, fornendo ai nostri ragazzi delle soluzioni lavorative di cui c’è gran bisogno”.
Al via il dialogo della CNA Roma con 165 scuole medie, selezionate tra il centro e la periferia della Capitale, per illustrare ai giovani le molteplici opzioni professionali che potrebbero intraprendere al termine delle scuole primarie di secondo grado. Trenta imprenditori affiliati a CNA si recheranno nelle scuole per raccontare la propria esperienza, permettendo ai ragazzi di conoscere da vicino i mestieri artigiani.
