“La questione dei bonus sta gettando le imprese private nell’incertezza. Il nodo principale riguarda la cessione del credito e sconto in fattura, ovvero la misura finanziaria che accompagna tutti i bonus in edilizia che è stata oggetto negli ultimi 4 mesi di 4 provvedimenti. Le banche hanno chiuso i rubinetti e le imprese si trovano in sofferenza di liquidità. Se non riparte questo meccanismo in modo fluido, è chiaro che molte imprese potrebbero rischiare il default e saltare.”
In un’intervista a Cuore Economico, il responsabile nazionale CNA Costruzioni, Riccardo Masini, fa il punto della situazione su un settore che ha prodotto 1/3 della crescita del Pil nel 2021, ma che rischia di vedere risultati ben diversi nel 2022.