La Commissione per i trasporti (TRAN) del Parlamento europeo ha dato il proprio via libera ai dossier relativi al Pacchetto mobilità I, una delle principali iniziative che la Commissione europea aveva lanciato nel corso della scorsa legislatura per sopperire alle lacune e ai principali problemi legati al settore dei trasporti.
Sul pacchetto, Parlamento e Consiglio avevano trovato un accordo lo scorso dicembre dopo diversi e intensi negoziati; il via libera ai testi senza accettare proposte di modifica, segna un ulteriore passo in avanti in vista dell’adozione formale che avverrà con il voto in sessione plenaria previsto a luglio.
Successivamente, le norme sul distacco dei conducenti si applicheranno 18 mesi dopo l’entrata in vigore dell’atto giuridico; le regole sui tempi di riposo, incluso il ritorno dei conducenti, si applicheranno 20 giorni dopo la pubblicazione dell’atto; le norme sul ritorno dei camion e altre modifiche alle regole di accesso al mercato si applicheranno 18 mesi dopo l’entrata in vigore della legge sull’accesso al mercato.
CNA FITA, in linea con la propria organizzazione ombrello europea, UETR, accoglie con favore il voto della commissione TRAN sugli aspetti sociali e di mercato del pacchetto mobilità, un risultato che rappresenta un accettabile equilibrio tra armonizzazione e liberalizzazione. In particolare, le nuove norme colmeranno divari normativi nel settore, consentiranno condizioni di parità e garantiranno una conformità intelligente.