Con l’aiuto del tempo che, l’altra sera, ha lasciato fortunatamente il centro di Ferrara indenne dalla pioggia, si è rinnovato appuntamento dei ferraresi (tanti, oltre il migliaio gli spettatori che hanno affollato la piazza Castello) con lo spettacolo di moda, bellezza, musica, danza e colori rappresentato da La Moda in Castello, popolare manifestazione organizzata dalla CNA, con la direzione artistica di Made Eventi.
Ancora una volta il pubblico ha assistito ad un mix speciale di eleganza, creatività e gusto, con interludi musicali, come quello con la bellissima voce di Aba, finalista di X Factor, e parentesi poetiche: dal performer Alessandro Bruno Martignoni (alias Billy Bolla) con le sue delicate bolle lanciate verso la cima del Castello Estense e alle figure aggraziate con il cerchio dell’acrobata Fabio Pinna. E, ancora, la perfezione dei passi del Tango Angel interpretato dai bravissimi Cristiano Magri e Cinzia Capatti e l’intensità delle esotiche figure di danza di Camilla Costa con il gruppo Mandalas.
Ma il momento più trascinante, che ha conquistato il numeroso pubblico della serata, è stato forse quello dei bambini, che hanno aperto la sfilata, con la loro spontaneità e gioia di essere al centro dell’attenzione, impacciati e pieni di grazia, accompagnati dalle ballerine della School of dance and musical di Louise Anne Gard. Un esordio di sfilata spettacolare, culminato con il volo di decine di palloncini bianchi.
La riuscita formula de La Moda in Castello CNA (regia di Simona Barchetti, hanno presentato Laura Sottili e Alessandro Pasetti), non deve però mettere in secondo piano il vero cuore della manifestazione, rappresentata dalla qualità, capacità innovativa e di invenzione dall’inconfondibile impronta made in Italy, rappresentati da una imprenditoria artigianale, che vuole mostrare ciò che sa fare, malgrado i tempi e le difficoltà affrontate in questi anni.
Questo messaggio forte hanno voluto sottolineare il presidente provinciale della CNA Alberto Minarelli e la presidente di CNA Federmoda Maria Grazia Zapparoli nel corso della serata, perché il centro vero della iniziativa La Moda in Castello sono proprio loro, le aziende che continuano a qualificare il patrimonio produttivo ed economico del territorio con il loro lavoro e impegno. Ricordiamo le tredici imprese protagoniste della serata: Atelier Il Sogno (abiti da sposa – Ferrara), Boutique Primadonna (abbigliamento donna – Ferrara), Inpell – (cinture in pelle artigianali – Ostellato), Le Reves del Moma (alta bigiotteria artigianale – San Biagio d’Argenta), Minimale Mode (scarpe e abiti da ballo – Cona), Non solo sabbia (total look donna – Migliarino), Pitti Fur (pellicceria– Ferrara), Punto di vista (occhiali da vista e da sole – Bondeno), Sartoria Laura Mode (abiti su misura – Copparo), Tutù (abbigliamento da 0 a 16 anni – Ferrara), Via Garibaldi Boutique (abbigliamento Donna – Ferrara), Acconciature Punto X I Parrucchieri (Ferrara e Codigoro), Essere Benessere (estetica e abbronzatura – Copparo).
Nel corso della manifestazione, hanno sfilato in passerella anche gli abiti dei finalisti del concorso CNA, “La Moda in Castello siamo anche noi”, proclamati lo scorso luglio – Pasquale Montoro, Desirée Marcorato, Stefania Bernecoli e Aliona Mindru – realizzati gratuitamente da tre aziende ferraresi associate alla CNA del comparto moda: Confezioni Debora, Confezioni Grazia e Sartoria Laura Mode.
La Moda in Castello è stata realizzata con il contributo della Camera di Commercio e il patrocinio del Comune di Ferrara; sponsor: Banca Popolare dell’Emilia Romagna, UnipolSai Assicurazioni, Telestense, Suono&Immagine, Citroen, Centro Odontoiatrico Montebello, Nuova Officina Nord.