“La costituzione di CNA HSE Ferrara intende dare una risposta di tipo aziendale a problemi di grande portata come la sicurezza sul lavoro e la salvaguardia ambientale. I dati dimostrano che, purtroppo, gli infortuni sul lavoro continuano ad avere delle dinamiche importanti: nel 2021, per esempio, si sono registrati 4215 infortuni sul lavoro, per una media di 16,5 infortuni per ogni giorno lavorativo. Con CNA HSE Ferrara potenziamo e rendiamo più efficiente l’impegno di CNA a favore di una maggiore sicurezza in azienda”, Diego Benatti, direttore di CNA Ferrara, ha introdotto così la presentazione ufficiale alla stampa della nuova società di scopo costituita dalla sede ferrarese della Confederazione, che d’ora in poi si occuperà di sicurezza, salute e tutela dell’ambiente per le aziende.
“CNA HSE Ferrara si rivolgerà in primis alle aziende che sono già socie della Confederazione offrendo loro, sulla sicurezza, un servizio più efficiente e strutturato di quello che abbiamo avuto sino ad ora – ha detto Matteo Carion, presidente del CdA che guiderà la nuova società – ma sarà anche uno strumento per avvicinare nuove imprese e inserirle nel sistema CNA. La nuova società sarà anche un canale attraverso cui ricevere sollecitazioni, indicazioni, criticità dal mondo imprenditoriale e traferirle alle autorità competenti con cui abbiamo un’interlocuzione continua”.
Ecco quindi i componenti del CdA: il già citato Matteo Carion; Nicola Grazzi, amministratore delegato, Marianna Biasini, responsabile operativa e i vice presidenti di CNA Ferrara Roberto Bonora, Matteo Fabbri e Riccardo Roccati.
Riccardo Roccati, presidente di CNA Costruzioni Emilia Romagna, rappresenta un settore, quello dell’edilizia, che è sempre sotto la lente per quanto riguarda i temi della sicurezza: “abbiamo assoluto bisogno di maggiore sicurezza nei cantieri e le imprese del settore ci chiedono collaborazione in questa direzione. Per questo l’impegno di CNA è un a grande occasione, e io chiederò ai miei colleghi di sfruttarla”.
“La nuova realtà – ha spiegato l’Ad, Nicola Grazzi – disporrà di dieci professionisti del settore ed avrà una caratteristica fondamentale: sarà fortemente presente sul territorio, in maniera capillare. Potrà affiancare le imprese e rispondere alle loro esigenze, facendo formazione, prevenzione e individuando soluzioni ai problemi specifici di ciascuno. Non dimentichiamo che la normativa sulla sicurezza è molto complessa, e quindi sarà nostra cura interpretare al meglio le norme e calarle nella realtà quotidiana delle imprese, intervenendo con rapidità e in modo puntuale”.
“Seminare una cultura della sicurezza nelle imprese – ha spiegato la responsabile dei servizi di CNA Ferrara, Emma Bolognesi – ha prima di tutto un significato etico, ma serve anche a tutelare le imprese dal punto di vista economico. Bloccare un cantiere perché si è verificato un infortunio, oppure sospendere un’attività perché mancano le necessarie condizioni di sicurezza comporta dei costi straordinari, per le imprese, che nell’attuale situazione economica vanno assolutamente evitati”.
“CNA va oltre le parole, e si impegna per ottenere risultati concreti, facendo delle scelte di natura imprenditoriale – ha concluso il presidente provinciale di CNA Ferrara, Davide Bellotti – Curare la sicurezza e la salvaguardia ambientale in azienda assolve a un obbligo di natura sociale, ma è anche uno strumento per dare un contributo concreto di crescita all’economia del territorio ferrarese. La creazione di CNA HSE Ferrara è uno degli strumenti con cui diamo luogo a questo proposito”.