Inail ha pubblicato, sul proprio sito web, il nuovo modello di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione per l’anno 2025, noto come OT23, in relazione agli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro adottati dalle aziende nel corso del 2024, che sarà da presentare entro il 28 febbraio 2025.
L’Istituto ha messo a disposizione anche la Guida per la compilazione del modello OT23/2025.
I documenti, riportati in allegato, sono disponibili nel portale Inail, Sezione Moduli e Modelli, Riduzione del tasso medio per prevenzione – anno 2025 (OT23).
Segnaliamo che il nuovo modello OT23 è stato oggetto di importanti modifiche nell’impostazione e negli interventi selezionabili, anche se le Sezioni in cui sono raggruppati gli interventi sono rimaste le stesse:
- A prevenzione degli infortuni mortali (non stradali)
- B prevenzione del rischio stradale
- C prevenzione delle malattie professionali
- D formazione, addestramento, informazione
- E gestione della salute e sicurezza: misure organizzative
- F gestione delle emergenze e DPI
Le novità più rilevanti riguardano:
- la modalità di accesso al beneficio, in quanto non è più previsto un punteggio da raggiungere, la cui somma deve essere almeno 100. Gli interventi sono ora classificati in due tipologie A e B in ragione della maggiore o minore valenza prevenzionale; per ottenere la riduzione l’azienda deve aver realizzato 1 intervento di tipo A oppure 2 interventi di tipo B;
- gli interventi pluriennali (P) che possono essere riproposti per più anni; nel nuovo modello non possono essere riproposti per più di due o tre anni a seconda dell’intervento, come specificato nel campo “Note”, fermo restando l’obbligo di presentare il modello ogni anno;
- l’intervento E-10 relativo all’adozione di un sistema di rilevazione dei mancati infortuni e all’attuazione delle misure migliorative idonee a impedire il ripetersi degli eventi rilevati, per il quale Inail ha predisposto un modulo allegato allo stesso Modello OT23 da utilizzare per la rilevazione, l’analisi e il trattamento dei mancati infortuni, in cui riportare la descrizione dell’evento, le cause e le corrispondenti azioni correttive e misure intraprese per evitarne il ripetersi.
Per quanto riguarda la gestione del modello OT23, la CNA può essere un importante punto di riferimento, per assistere le aziende per la corretta compilazione e presentazione del modello, assicurando che gli interventi di prevenzione siano adeguatamente documentati e riconosciuti da INAIL.
Fonte: www.inail.it , Sezione Atti e documenti -> Moduli e modelli -> Assicurazione -> Premio assicurativo