Cna Ferrara ha siglato, in questi giorni, una convenzione con l’Ordine degli Architetti, primo esempio di un rapporto di collaborazione destinato ad avere ricadute importanti nelle relazioni tra professionisti e mondo delle imprese, in un ambito strategico come quello dell’edilizia e delle costruzioni. L’accordo, sottoscritto dal presidente provinciale della Cna Alberto Minarelli e dal presidente dell’Ordine degli Architetti, Diego Farina, alla presenza del direttore provinciale della Cna Diego Benatti, del responsabile Dipartimento sviluppo Alessandro Fortini, della responsabile del Credito Patrizia Barbieri e di Giulia Pellecchia (Ecipar), stabilisce condizioni vantaggiose per i professionisti che intenderanno aderire, sotto il profilo dell’offerta di servizi, consulenze e condizioni agevolate di accesso al credito.
Dall’altro, vengono riservate interessanti opportunità per la formazione continua e l’aggiornamento professionale degli architetti, ad esempio sui requisiti e modelli di progettazione riconosciuti a livello internazionale (vedi Bim), per una gestione manageriale dell’attività professionale e su aspetti più generali riguardanti un nuovo modo di costruire e progettare, alla luce di concetti di sostenibilità ambientale, efficienza energetica e riqualificazione urbana.
Temi, questi, sui quali Cna è particolarmente attenta, proprio per la presenza, tra le proprie associate, delle imprese operanti nella filiera delle costruzioni, alla quale il mondo dei professionisti – come ha sottolineato il presidente Cna Minarelli – può portare un contributo rilevante di competenze, saperi e idee, anche per un rilancio economico e produttivo del settore.
“La convenzione ci darà la possibilità di offrire ai nostri soci interessanti opportunità – ha poi aggiunto il presidente dell’Ordine Farina – innanzitutto per una formazione continua degli architetti di qualità, in grado di allargarne l’orizzonte professionale, anche attraverso nuove modalità di lavoro più attente alla collaborazione e alla gestione manageriale”.
“Per Cna, l’accordo– ha, infine, concluso il direttore Benatti – vuole essere un esempio della capacità dell’Associazione di rappresentare un mondo di professionisti sempre più attento all’aspetto manageriale della propria professione e alla relazione con il mondo delle imprese, nel rispetto delle prerogative dell’Ordine”.