La ripresa è possibile se le imprese ricominciano a investire e per farlo è necessario facilitare l’accesso al credito. Proprio con questo è stato recentemente firmato un protocollo d’intesa fra CNA Toscana, ChiantiBanca, Finart CNA e Artigiancredito Toscano. Con la firma di questo protocollo ChiantiBanca si impegna a costituire un apposito “Plafond Finanziamenti” al fine di erogare finanziamenti a medio/lungo termine per liquidità e progetti di investimento alle imprese associate alla CNA in Toscana alle migliori condizioni di mercato garantendo risposte in tempi brevi. Il protocollo riguarda tutto il territorio regionale e quindi anche Pistoia ne beneficerà.

“I problemi che quotidianamente devono affrontare le imprese– commenta la presidente di CNA Pistoia, Elena Calabria –  sono molti. Pressione fiscale, insufficienza di interventi volti a sostenere gli investimenti, burocrazia e mancanza di infrastrutture sono tutti fattori che limitano fortemente le nostre imprese. In questa situazione il rapporto con le banche si conferma importante, anzi dirimente. Il credito è decisivo per far ripartire gli investimenti, condizione essenziale per la ripresa soprattutto quando molte banche stanno scegliendo di non voler più curare questo mondo”.

Per questo la CNA Toscana ha scelto di collaborare con ChiantiBanca, istituto di cui l’associazione riconosce la serietà.

“ChiantiBanca opera in un territorio – afferma il direttore generale di ChiantiBanca, Andrea Bianchi –  che comprende distretti industriali tra più attivi in Italia. Cuoio, pelletteria, vivaismo, meccanica di precisione, eccellenze agroalimentari, biochimico/farmaceutico. In queste aree, con produzioni destinate in maggior parte al mercato estero, la domanda di credito non ha avuto particolari compressioni. È però rivolta soprattutto a finanziare il circolante. Noi auspichiamo che il nostro nuovo credito, anche nell’area pistoiese, vada a finanziare in particolare gli investimenti. ChiantiBanca è sempre presente quando queste esigenze si manifestano, come è successo per casi importanti e recenti i molti di questi settori”.

Per accedere alle agevolazioni è previsto che l’impresa, attraverso il supporto di Finart CNA, la società di mediazione creditizia specializzata nella consulenza finanziaria alle imprese, presenti richiesta di finanziamento, assistito dalla garanzia di Artigiancredito Toscano (ACT, il consorzio fidi dell’artigianato), direttamente ad ACT oppure a ChiantiBanca.  Quest’ultima a sua volta agirà individuando condizioni di tasso d’interesse rapportate al rischio creditizio dell’impresa associata.

CNA, sempre grazie a Finart, curerà l’informazione e la consulenza nei confronti dei propri associati dell’offerta di prodotti e/o servizi messi a disposizione da ChiantiBanca.

In questi momenti di grande difficoltà per l’accesso al credito, il protocollo di intesa tra CNA Toscana, ChiantiBanca, Finart CNA mette a disposizione degli imprenditori una nuova possibilità per finanziare i propri progetti.

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