Un mese fa, con la conversione in legge del decreto Sisma, è entrata definitivamente in vigore la norma che rende possibili i pagamenti diretti della Regione alle imprese subappaltatrici, quando le imprese appaltatrici dei lavori di ricostruzione siano in concordato preventivo in continuità aziendale. Un importante risultato ottenuto anche grazie all’azione di sensibilizzazione di CNA a favore delle piccole imprese dell’area modenese.
L’associazione sta lavorando ad un ultimo tassello della norma: la retroattività del provvedimento anche ai concordati già in essere, che sbloccherebbe la situazione di difficoltà finanziaria con cui numerose piccole aziende sono alle prese a causa di questo problema. La CNA di Modena sta lavorando con la Regione affinché la struttura commissariale condivida una interpretazione che, se non venisse recepita, causerebbe una ingiusta penalizzazione tra le imprese. Siamo convinti che ben presto si andrà all’ufficializzazione di questa retroattività, provvedimento che aiuterebbe tutte quelle imprese che stanno affrontando questa situazione di mancati pagamenti relativi al periodo antecedente l’approvazione della norma. Si tratterebbe di un provvedimento davvero concreto a sostegno di alcune imprese del territorio che rischiavano di trovarsi di fronte ad insormontabili problemi finanziari, tanto gravi da poter determinare addirittura la chiusura delle proprie attività.