Bruxelles approva piano italiano da 90 milioni

La Commissione europea ha presentato la Strategia dell’Unione per la Preparazione per sostenere gli Stati membri e rafforzare la capacità dell’Europa di prevenire e rispondere alle minacce emergenti. Ciò avviene in un momento in cui l’Unione Europea si trova ad affrontare sfide e crisi sempre più complesse, per le quali deve essere pronta a proteggere i suoi cittadini e le funzioni sociali fondamentali per la democrazia e la vita quotidiana.

La Strategia include 30 azioni chiave e un Piano d’Azione per raggiungere gli obiettivi dell’Unione per la Preparazione, oltre a sviluppare una cultura della “preparazione integrata nella progettazione” in tutte le politiche dell’UE.

Obiettivi e azioni chiave:

Protezione delle Funzioni Sociali Essenziali dell’Europa:

  • Sviluppare criteri minimi di preparazione per i servizi essenziali come ospedali, scuole, trasporti e telecomunicazioni.
  • Rafforzare le scorte di attrezzature e materiali critici.
  • Potenziare l’adattamento climatico e la disponibilità di risorse naturali critiche come l’acqua.

Promozione della Preparazione della Popolazione:

  • Incoraggiare il pubblico ad adottare misure pratiche come mantenere scorte essenziali per almeno 72 ore in caso di emergenza.
  • Integrare lezioni sulla preparazione nei programmi scolastici e introdurre una Giornata della Preparazione dell’UE.

Rafforzamento del Coordinamento della Risposta alle Crisi:

  • Istituire un Hub di Crisi dell’UE per migliorare l’integrazione tra le strutture di crisi esistenti.

Rafforzamento della Cooperazione Civile-Militare:

  • Condurre esercitazioni regolari di preparazione a livello UE, coinvolgendo forze armate, protezione civile, polizia, sicurezza, operatori sanitari e vigili del fuoco.
  • Facilitare investimenti a duplice uso.

Rafforzamento delle Capacità di Previsione e Anticipazione:

  • Sviluppare una valutazione completa dei rischi e delle minacce a livello UE, per prevenire crisi come disastri naturali o minacce ibride.

Aumento della Cooperazione Pubblico-Privato:

  • Creare una Task Force di Preparazione pubblico-privata.
  • Formulare protocolli di emergenza con le imprese per garantire la disponibilità rapida di materiali, beni e servizi essenziali, e tutelare le linee di produzione critiche.

Rafforzamento della Cooperazione con Partner Esterni:

  • Collaborare con partner strategici come la NATO in materia di mobilità militare, clima, sicurezza, tecnologie emergenti, cyberspazio, spazio e industria della difesa.

Adottando un approccio proattivo alla preparazione, l’UE punta a costruire un continente più resiliente e sicuro per affrontare le sfide del XXI secolo. La Strategia si concentra su un approccio integrato “multi-rischio”, un approccio “whole-of-government” e “whole-of-society”, coinvolgendo cittadini, comunità locali, società civile, imprese, partner sociali, comunità scientifiche e accademiche. Inoltre, collaborando con gli Stati Membri, l’Unione è in grado di affrontare le crisi future e fornire soluzioni concrete ed efficaci per cittadini e società.

Il testo ufficiale della Comunicazione, unitamente a ulteriori informazioni, è reperibile al seguente LINK, attualmente disponibile in lingua inglese; la versione in italiano sarà accessibile nelle prossime settimane.