“Il dolce giorno del matrimonio”: è questo il titolo della 3° edizione di presentazione della rete di imprese dei matrimoni nata in Bassa Romagna che si svolgerà domenica 25 OTTOBRE 2015 presso l’azienda “LORIS” di Franzoni Roberto in via Bonsi 75 a Lugo.
Il programma prevede la visita agli espositori, la sfilata “d’altri tempi” di abiti da sposa, da ceriminia, gioielli e accessori e si concluderà con il taglio della torta e l’offerta a tutti i partecipanti di dolci e dolcetti. L’ingresso è gratuito e l’iniziativa si svolgerà dalle ore 15 alle ore 19.
Sono tutti professionisti del settore che hanno deciso di unire le proprie forze, competenze e professionalità per essere più competitivi sul piano dell’offerta del servizio e per rendere unico e indimenticabile un momento così importante nella vita di molte persone.
Questa collaborazione fra imprese nel settore dei matrimoni è un caso unico in questo territorio, considerando anche il numero significativo di professionisti del settore che hanno deciso di confrontarsi e mettere in comune le proprie esperienze, esperienze diverse in quanto diversi sono gli ambiti nei quali le imprese operano. Ed è proprio la diversità delle loro competenze che, operando in sinergia, dà valore e potenzialità di crescita a questo progetto.
Le imprese coinvolte operano in ambiti complementari: ristorazione, cura della persona, pasticceria, oreficeria, fotografia, spettacolo e arredo dei luoghi, fioristi, agenzie viaggi, ecc., vale a dire tutto quello che serve per organizzare un matrimonio e alle quali ci si può rivolgere per un servizio o un preventivo.
La CNA della Bassa Romagna ha sostenuto fin dall’inizio questa aggregazione, che è nata spontaneamente circa un anno fa, cercando di promuovere questa esperienza nella prospettiva di un suo consolidamento e per costruire opportunità per le imprese che ne fanno parte.
Un’idea che vogliamo mettere in campo e che può coniugare opportunità di lavoro e promozione del territorio è quella di mappare, presentare e promuovere i luoghi dove le coppie possono sposarsi. Stiamo pensando alle chiese, ai castelli, alle ville storiche, al paesaggio stesso, a tutte quelle eccellenze storiche, artistiche e culturali insomma che, se opportunamente promosse, sono una risorsa straordinaria.
Per questo abbiamo coinvolto anche gli Amministratori locali con l’obiettivo di condividere con loro questa idea di promozione territoriale. Il “settore dei matrimoni” è una nicchia di mercato che, nonostante tutte le difficoltà del periodo, continua a produrre economia. Ci sono ricerche, ad esempio, che affermano che per gli stranieri che intendono sposarsi all’estero, l’Italia è ancora considerata una delle mete più ambite. Del resto ci sono regioni nel nostro Paese, come ad esempio la Toscana, che hanno fortemente investito in queste esperienze e intercettano il 47% del mercato estero dei matrimoni.