“La maestria artigiana memoria e futuro della moda” questo il titolo del talk, che CNA Federmoda con il patrocinio di AltaRoma ha organizzato questa mattina (giovedì 25 gennaio 2018) presso il MAXXI di Roma.
“La ricerca di prodotti di qualità ad alto valore intrinseco da parte dei mercati internazionali, mette in evidenza come le nostre radici, il lavoro artigiano e le maestranze rappresentino le ragioni del nostro prestigio in tutto il mondo. Questi fattori sono alla base del successo del “made in Italy”. Per rafforzare il settore è necessario oggi, coniugare tradizione e innovazione sperimentando nuovi percorsi di formazione, partnership, collaborazioni e sinergie. Ricerca, riscoperta e riappropriazione della tradizione devono essere, secondo Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA Federmoda, la base per la formazione di nuove maestranze specializzate più al passo con i tempi. “E grazie alla disponibilità di AltaRoma, siamo lieti di aprire l’edizione di gennaio 2018 della manifestazione con un evento di confronto progettuale su questi argomenti”.
Questo il panel degli interventi: Mariella Milani, esperta di giornalismo di moda e Presidente Crafters2.0; – Fabiana Giacomotti, Giornalista – Direttore scientifico Master CevModa Università di Roma Sapienza; Stefano Dominella, Presidente della Maison Gattinoni Couture; Simona Finelli e Michele Galliano, Rilievi Group; Benedetta Bruzziches dell’omonimo brand; Marco Landi, Presidente Nazionale CNA Federmoda di Landi Confezioni. Al confronto é poi seguita la presentazione del XXVIII Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti – RMI 2018 a cura di Roberto Corbelli, Direttore Artistico RMI.
La giornalista Mariella Milani ha raccontato del un nuovo progetto teso a dare visibilità ai creativi italiani. ITALEnts, un portale piattaforma di ultima generazione e una vetrina online di novità, tendenze ed eccellenze Made in Italy. Al progetto, parteciperanno un team di professionisti dell’immagine, del marketing e dello stile che avranno come obiettivo quello di raccontare e valorizzare la profonda mutazione genetica e culturale del moderno concetto di artigianato. Come società in grado di fornire servizi concreti, ITALEnts è la naturale evoluzione di Crafters2.0 l’associazione che, da oltre un anno, attraverso un sito, dirette e post sui social, sostiene tutti coloro che realizzano prodotti di eccellenza Made in Italy al 100% nelle seguenti categorie: moda, accessori, bigiotteria, gioielleria, design, art-de-la-table, biancheria, arredamento per la casa, cosmetica, profumazioni d’ambiente e arte.
Fabiana Giacomotti, giornalista e Direttore scientifico Master CevModa Università Sapienza di Roma oltre a portare la sua visione sull’evoluzione in corso nel mondo della moda ha presentatot il nuovo Master di I livello in “Teoria e Strategie della Moda. Comunicazione, eventi e valorizzazione culturale della moda e del Made in Italy”, ponendo l’accento sulla valorizzare della formazione di qualità come punto di partenza della filiera italiana del tessile-moda e il ruolo dell’università in questo processo di sviluppo e valorizzazione delle competenze.
Gli imprenditori hanno illustrato i mutamenti avvenuti e in corso di evoluzione all’interno del sistema moda con particolare riferimento ai contenuti tipici dell’artigianato, ai valori di questo nel contesto globale e quale valore aggiunto rappresenti oggi.
Simona Finelli e Michele Galliano di Rilievi hanno presentato la loro esperienza di global makers, una realtà leader nel mondo dei ricami partita da Bologna nel 1991 a seguito di un percorso formativo promosso e sostenuto da CNA che oggi vede l’azienda con sedi oltre che a Bologna a Mumbai e New York.
Benedetta Brizziches dopo aver esordito nel settore come finalista del Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti di CNA Federmoda è oggi presente sul mercato con il proprio brand di borse e in questi giorni presenta la collezione a Showcase il progetto di sostegno promozionale a giovani designer promosso da Altaroma con MiSE e ICE Agenzia.
Stefano Dominella ha ribadito come per la Maison Gattinoni sia fondamentale il rapporto con le maestrie artigiane e le competenze delle maestranze che operano all’interno delle nostre PMI.
“Le motivazioni della forza del made in Italy e la capacità del nostro artigianato di presentarsi sui mercati internazionali sono le grandi questioni sulle quali costantemente ci viene chiesto di intervenire ogni volta che ci confrontiamo con delegazioni estere – dichiara Marco Landi, Presidente Nazionale CNA Federmoda – Questioni che meriterebbero ampia trattazione, ma che non possono prescindere dalla capacità delle nostre imprese di reinterpretare continuamente la nostra tradizione nel segno dell’evoluzione delle esigenze e dei gusti dei consumatori. Un sistema di imprese quello italiano che può anche contare su imprese con una lunga tradizione con storie di famiglie che lavorano nel settore moda da più generazioni accumulando un saper fare unico al mondo”.