Confronto con il Presidente Nazionale Vaccarino moderato da Massimo Giannini presso la sede CNA di Arezzo.
Lo ha definito un “percorso”. E nemmeno facile. Non ha fatto quindi promesse il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini ma ha delineato la strategia del Governo in risposta alle emergenze delle Pmi che il Presidente nazionale di Cna, Daniele Vaccarino gli ha prospettato nel corso del convegno che si è tenuto nella sede di Cna Arezzo. A condurre il confronto è stato il giornalista Massimo Giannini.
Il Sottosegretario Nannicini ha sottolineato che “la ripresa è ancora fragile e al di sotto della media europea. C’è l’ansia di tornare a crescere ma deve essere chiaro che due decenni sono trascorsi senza che sia stato sciolto un solo nodo in questo Paese. La nostra strategia è di applicare immediatamente riforme strutturali ma, in attesa che queste producano i loro effetti, vogliamo anche dare subito ossigeno a famiglie e imprese. Gli 80 euro ne sono un esempio”.
Il Presidente nazionale Vaccarino ha posto l’accento sulle disuguaglianze fiscali in Italia: “tra Reggio Calabria e Gorizia, che è il comune più virtuoso, ci sono 19 punti di differenza. Tra le cause principali i differenti valori catastali e le diversità in tema di tassazione dei rifiuti. Arezzo sta al di sotto della media nazionale. E’ poi fondamentale che diminuisca il costo del lavoro e non bastano incentivi alle assunzione: le piccole e medie imprese assumono perché hanno bisogno e quando hanno bisogno. Non certo in relazione a possibili sgravi”.
Franca Binazzi, Presidente CNA Arezzo, concludendo l’incontro si è detta certa che “Tommaso Nannicini inserirà nel suo “cassetto” le richieste e le proposte di Cna e dei suoi iscritti. La nostra logica è quella del confronto. Protestiamo quando è necessario ma vogliamo essere un soggetto attivo e propositivo nel dibattito economico locale e nazionale. La nostra piattaforma è chiara e ci impegneremo a trasformarla in realtà ad ogni livello: da quello locale a quello nazionale”.